Nomina di Kara Kennedy in JPMorgan Chase
JPMorgan Chase ha nominato Kara Kennedy come nuovo co-capo globale di Kinexys, la divisione focalizzata sulla blockchain della banca. Questa nomina segna un ulteriore passo nell’investimento dell’istituto nell’infrastruttura degli asset digitali, in un contesto di crescente chiarezza normativa negli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato da Bloomberg mercoledì, Kennedy, che ha sede a Edimburgo, supervisionerà Kinexys Digital Assets e Kinexys Labs, due unità dedicate rispettivamente alla tokenizzazione degli asset e allo sviluppo di progetti blockchain.
Insieme a lei, Naveen Mallela, che rimarrà a Singapore, continuerà a gestire il settore dei pagamenti, inclusi Kinexys Digital Payments e Kinexys Liink. Prima di assumere il suo nuovo ruolo, Kennedy ha guidato la strategia dei prodotti per gli asset digitali nel business dei servizi di titoli di JPMorgan. Porta con sé un’importante esperienza nell’adozione della blockchain a livello istituzionale e ora prenderà le redini in un momento cruciale, in cui la banca sta espandendo i suoi programmi pilota nella finanza tokenizzata.
Espansione dei Programmi Pilota Blockchain
JPMorgan ha testato JPMD, un token basato su blockchain che rappresenta depositi in dollari. A giugno, ha completato il suo primo trasferimento di JPMD dal portafoglio digitale della banca all’exchange di criptovalute Coinbase. Da allora, il pilota è in corso e si prevede che continui per diversi mesi, con possibilità di espansione ad altri utenti e potenzialmente a più valute, a seconda dell’approvazione normativa.
Il mese scorso, Kinexys ha collaborato per testare una nuova piattaforma blockchain per i crediti di carbonio, coinvolgendo S&P Global Commodity Insights, EcoRegistry e l’International Carbon Registry. Insieme, mirano a tokenizzare i crediti di carbonio registrati nei rispettivi sistemi, creando così un mercato più trasparente e tracciabile per gli asset legati al clima.
Regole sulle Stablecoin e Blockchain Istituzionale
La nomina di Kennedy arriva in un momento in cui l’adozione della blockchain sta guadagnando slancio tra le banche multinazionali, grazie a una nuova legislazione negli Stati Uniti che stabilisce un quadro legale per le stablecoin e i depositi tokenizzati. Di conseguenza, le istituzioni che in passato si muovevano con cautela ora stanno accelerando i loro programmi pilota e portando esperti per guidare i loro sforzi.
La divisione Kinexys è stata ricavata dalla più ampia piattaforma Onyx di JPMorgan e rinominata per allinearsi meglio agli obiettivi commerciali della banca. Ora, unifica tokenizzazione, pagamenti digitali e reti informative sotto una singola struttura, progettata per servire aziende e istituzioni che adottano sistemi basati su blockchain.
Gli osservatori del settore affermano che l’approccio proattivo di JPMorgan è un chiaro segnale: le grandi istituzioni finanziarie si stanno preparando per un futuro in cui asset, transazioni e flussi di dati esistono direttamente on-chain.
Già, i pagamenti tokenizzati, i regolamenti transfrontalieri e il tracciamento dei crediti di carbonio offrono segni precoci di come questi sistemi potrebbero svilupparsi.