Acquisizione di Breakout da parte di Kraken
L’exchange di criptovalute statunitense Kraken ha annunciato giovedì di aver acquisito la piattaforma di trading proprietaria Breakout, continuando così i suoi sforzi per espandere i servizi in vista di una prevista offerta pubblica.
Dettagli sull’acquisizione
Con sede a San Francisco, California, Kraken ha dichiarato che l’acquisizione di Breakout è rivolta ai trader avanzati. La piattaforma consente agli utenti idonei di accedere fino a 200.000 dollari in capitale nominale e di trattenere fino al 90% dei profitti. I trader di alto livello vengono premiati per aver effettuato operazioni di grande entità. Kraken non ha rivelato a Decrypt il prezzo della transazione.
“Breakout ci offre un modo per allocare capitale basato sulla prova di abilità piuttosto che sull’accesso al capitale stesso,” ha dichiarato in una nota il co-CEO di Kraken, Arjun Sethi.
“In un mondo che sta rapidamente passando da chi conosci a cosa conosci, vogliamo costruire sistemi che premiano le prestazioni dimostrate, non il pedigree.”
Caratteristiche della piattaforma Breakout
Breakout offre ai trader una leva di 5 volte su contratti BTC ed ETH. Tuttavia, i trader devono superare una valutazione prima di ricevere un’allocazione di capitale nominale e sono soggetti a nuovi test se superano le soglie di drawdown.
In un comunicato stampa, Kraken ha affermato di “dare potere” ai “trader di successo per allocare capitali significativi nei mercati crypto,” e ha ribadito il suo obiettivo di fornire “prodotti innovativi basati sulle prestazioni.” L’azienda prevede di integrare Breakout nella sua piattaforma Kraken Pro.
Prospettive future di Kraken
Il debutto avviene mentre Kraken offre nuovi prodotti, tra cui azioni e trading di fondi negoziati in borsa in alcuni stati statunitensi. A marzo, Kraken ha anche annunciato di aver acquisito la piattaforma di trading di futures NinjaTrader per 1,5 miliardi di dollari.
L’azienda intende quotarsi in borsa, ha confermato un portavoce di Kraken a Decrypt all’inizio di quest’anno, possibilmente già all’inizio del 2026, secondo un rapporto di Bloomberg. In tal modo, diventerebbe il secondo exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti a quotarsi pubblicamente, dopo Coinbase, che è stata quotata al Nasdaq nell’aprile 2021.
Contesto normativo e politico
I piani di Kraken arrivano in un contesto politico e normativo più favorevole per gli asset digitali, introdotto dall’amministrazione di Donald Trump, che ha ricevuto enormi donazioni da parte di importanti esponenti del settore durante la sua corsa presidenziale del 2024.
A fine marzo, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha archiviato le azioni di enforcement contro Kraken e altre due aziende crypto, presentando stipulazioni congiunte per archiviare i casi con pregiudizio, rendendo le decisioni definitive e non soggette a riapertura. Il regolatore ha anche chiuso casi contro Coinbase, Robinhood, Uniswap Labs e OpenSea, tra gli altri.
Sethi ha osservato che l’acquisizione consentirebbe a Kraken di fornire un servizio coerente con il modo in cui “le moderne piattaforme di capitale dovrebbero funzionare.”
“Integrando Breakout in Kraken, stiamo costruendo uno strato infrastrutturale dove i trader possono guadagnarsi l’accesso a capitali significativi, distribuire capitale con il minimo attrito e essere pagati in base al merito,” ha affermato.