Vittoria dei Pubblici Ministeri Statunitensi
I pubblici ministeri statunitensi hanno ottenuto un’importante vittoria contro membri di un presunto anello di crimine informatico martedì, evidenziando la dichiarazione di colpevolezza di un individuo che operava sotto il soprannome di “Shrek”.
Dettagli sul Caso di Kunal Mehta
Kunal Mehta, un 45enne residente in California, ha ammesso un’accusa di cospirazione ai sensi del Racketeer Influenced and Corrupt Organizations (RICO) Act, oltre ad aver aiutato a riciclare almeno 25 milioni di dollari in criptovalute, come riportato dal Dipartimento di Giustizia in un comunicato stampa.
Secondo le autorità, Mehta utilizzava diversi pseudonimi, non limitandosi al celebre personaggio della DreamWorks, ma facendosi anche chiamare “Papa” e “The Accountant” (titoli di film).
“Siamo impegnati a estirpare le frodi e a ritenere pienamente responsabili coloro che sono coinvolti”, ha dichiarato in una nota il procuratore statunitense Jeanine Ferris Pirro. “Kunal Mehta, insieme ai suoi complici, ha rubato centinaia di milioni di dollari in criptovalute dalle vittime.”
Operazioni di Crimine Informatico
Le autorità affermano che Mehta faceva parte di un gruppo che ha rubato 263 milioni di dollari in criptovalute da vittime in tutto il paese, attraverso un’operazione sofisticata di ingegneria sociale e hacking. È stato l’ottava persona a riconoscere il proprio coinvolgimento nello schema, secondo il comunicato stampa.
Dopo aver riciclato i fondi rubati attraverso exchange di criptovalute e mixer di monete, i membri del gruppo hanno speso in modo sfarzoso in “nightclub, automobili di lusso, orologi, gioielli, borse di design e case in affitto a Los Angeles e Miami”, come riportato in un precedente comunicato del DOJ.
Accuse e Ruoli nel Gruppo
Le autorità hanno presentato accuse contro 13 individui in un atto d’accusa sostitutivo svelato ad aprile, con alcuni co-imputati che avevano solo 18 anni all’epoca. Mehta era il più anziano tra i cinque noti per vivere in California.
I membri del gruppo, attivi dall’ottobre 2023, avevano ruoli distinti, che spaziavano dall’hacking di database all’identificazione di obiettivi, fino ai furti. Mehta, insieme ad altri sei, “ha servito come riciclatore di denaro”, secondo l’atto d’accusa sostitutivo.
Servizi di Riciclaggio e Proprietà Nascosta
All’inizio dell’anno scorso, Mehta è stato presentato ai membri del presunto gruppo di crimine informatico e ha offerto “servizi di riciclaggio di denaro da crypto a contante” per una commissione, così come servizi di riciclaggio di denaro da crypto a bonifico, hanno sostenuto i pubblici ministeri.
Mehta avrebbe detenuto auto esotiche a suo nome per nascondere la vera proprietà. A un certo punto, i pubblici ministeri affermano che Mehta ha anche consegnato “una borsa contenente circa 500.000 dollari” in contante a un co-imputato e ai loro associati dopo aver ricevuto criptovalute rubate.
Non è chiaro quali veicoli menzionati nell’atto d’accusa fossero registrati a nome di Mehta, ma il deposito elenca 28 veicoli soggetti a confisca, tra cui sette Lamborghini, tre Ferrari, una Rolls Royce e una McLaren.