Introduzione del Rupia Digitale
La Reserve Bank of India (RBI) ha annunciato l’intenzione di introdurre nuove funzionalità per il rupia digitale, testando al contempo il suo utilizzo nei pagamenti transfrontalieri con partner internazionali. Nel Rapporto Annuale 2024-25, la banca centrale dell’India ha indicato che si concentrerà su caratteristiche innovative e casi d’uso per promuovere l’adozione internazionale del rupia digitale.
Sviluppo e Progetti Pilota
La prossima fase di sviluppo si baserà sulle esperienze acquisite dai progetti pilota già avviati, come riferito da CNBC TV18. La RBI ha lanciato il suo progetto pilota di rupia digitale all’ingrosso a novembre 2022, seguito da un pilota al dettaglio a dicembre dello stesso anno. Sebbene dettagli specifici sui nuovi casi d’uso non siano stati resi noti, il rapporto sottolinea l’interesse della RBI nello sviluppare progetti pilota di CBDC per pagamenti transfrontalieri su base bilaterale e multilaterale.
Crescita e Adozione dell’E-Rupia
Il valore del rupia digitale in circolazione è aumentato del 334% su base annua, passando da ₹234,04 crore (circa 28,1 milioni di dollari) nell’anno fiscale 2024 a ₹1.016,46 crore (circa 122,1 milioni di dollari) nell’anno fiscale 2025. Tuttavia, l’adozione dell’e-rupee è stata lenta: la RBI ha registrato 1 milione di transazioni al dettaglio solo entro fine giugno, un traguardo raggiunto dopo che le banche locali hanno introdotto incentivi e hanno iniziato a pagare parzialmente gli stipendi dei dipendenti con la valuta digitale emessa dallo stato.
Pressione sulle Banche e Prospettive Future
In precedenza, la RBI aveva esortato le banche ad aumentare il numero di transazioni ad almeno 1 milione al giorno entro la fine del 2023 per testare la scalabilità del sistema.
Tuttavia, questa pressione è diminuita, suscitando dubbi sul futuro dell’iniziativa legata alla valuta digitale, a causa del divario tra le metriche incentivanti e l’effettiva adozione da parte degli utenti.