Il Lato Oscuro di Bitcoin
Tuttavia, esiste anche un lato oscuro di Bitcoin: la sua rete di “miner” consuma enormi quantità di energia per elaborare le transazioni e garantire la blockchain sottostante, con conseguenze negative per l’ambiente. Nonostante le emissioni di carbonio che Bitcoin ha immesso nell’atmosfera, potrebbe rivelarsi un bilancio positivo nel contesto più ampio del cambiamento climatico.
Blockchain e Progetti Ecologici
Infatti, è Bitcoin che ha introdotto per primo il concetto di blockchain, e questa tecnologia del registro distribuito sta alimentando numerosi progetti che incentivano le persone a contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Questi progetti spaziano da reti di energia rinnovabile decentralizzate, che hanno un impatto evidente sulla riduzione delle emissioni di carbonio, a iniziative che offrono benefici più indiretti, come la piantumazione di alberi per purificare l’aria per le generazioni future.
Le Sfide dell’Energia Rinnovabile
L’energia rinnovabile non è una novità: le fattorie solari e le fattorie eoliche esistono già da decenni, ma siamo ancora lontani dal ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili, che continuano a immettere milioni di tonnellate di emissioni di carbonio nell’atmosfera ogni anno. Una delle principali sfide per i progetti di energia pulita è la difficoltà di trovare il finanziamento necessario per costruire la loro infrastruttura.
EcoYield Energy e il Finanziamento Decentralizzato
Tradizionalmente, l’industria dell’energia pulita ha fatto affidamento su investitori tradizionali, come fondi hedge e società di venture capital. Tuttavia, le motivazioni principali di questi investitori non sono l’aria pulita, ma piuttosto il profitto, e molti progetti di energia rinnovabile faticano a competere con la redditività delle centrali elettriche che si basano su fonti di energia come petrolio, carbone e nucleare.
Con l’avvento della blockchain, i progetti di energia ecologica hanno ora un’alternativa. Una startup chiamata EcoYield Energy ha sviluppato una piattaforma di finanziamento decentralizzata che consente a fattorie eoliche e solari emergenti di contattare investitori al dettaglio, motivati principalmente a contribuire alla pulizia dell’ambiente.
Tokenizzazione dei Profitti
EcoYield porta i profitti dell’energia rinnovabile sulla blockchain, “tokenizzando” i ricavi dei progetti partecipanti affinché possano essere distribuiti a migliaia di investitori disposti a finanziare con capitale cripto. Gli investitori depositano stablecoin come USDC e token ETH nel protocollo EcoYield, fornendo i fondi necessari ai progetti verificati per costruire la loro infrastruttura.
Quando gli investitori depositano denaro nei contratti intelligenti, ricevono token di ricevuta che rappresentano la loro quota del pool di liquidità, consentendo loro di ricevere una parte dei ricavi generati dai progetti ogni mese.
Crediti di Carbonio e Trasparenza
I crediti di carbonio sono un altro concetto consolidato, utilizzato da aziende che non hanno un modo semplice per ridurre le loro emissioni di carbonio. Acquistando crediti di carbonio, le aziende possono compensare la quantità di inquinanti che le loro attività immettono nell’ambiente, sostenendo progetti che mirano a rimuoverli.
Sebbene l’idea sia interessante in teoria, i crediti di carbonio esistenti possono presentare problematiche a causa della mancanza di trasparenza.
Infatti, esiste un grande problema con i crediti di carbonio fraudolenti, con molte aziende che esagerano le loro affermazioni sull’efficacia dei loro progetti di riduzione del carbonio. La blockchain, con la sua immutabilità e trasparenza, può aiutare a risolvere questo problema, fornendo la base per una piattaforma trasparente per chiunque voglia verificare e scambiare crediti di carbonio su un mercato decentralizzato.
Provenance e la Tracciabilità dei Prodotti
Oggi, molti dei più grandi marchi del mondo sono motivati a contribuire alla pulizia dell’ambiente, e uno dei migliori modi per farlo è procurarsi i loro prodotti e componenti da fornitori sostenibili. Tuttavia, per avere un impatto reale, i marchi devono costruire catene di approvvigionamento più trasparenti che possano dimostrare la natura etica dei loro prodotti.
Questo è esattamente ciò che Provenance fa con i suoi strumenti basati su blockchain, che consentono di tracciare i prodotti fino alle loro origini naturali. La blockchain registra informazioni verificabili che tracciano l’intero percorso di un prodotto, dal campo in cui sono stati coltivati gli ingredienti o dalla miniera in cui è stato estratto per la prima volta, fino alla fabbrica, alla rete di trasporto e al rivenditore.
Conclusione
Anche se Bitcoin continua a essere un grande consumatore di energia, il numero crescente di progetti blockchain ecologici suggerisce che potrebbe alla fine svolgere un ruolo nella salvaguardia dell’ambiente. Perché senza Bitcoin, non ci sarebbe blockchain, né un modo per i progetti sopra menzionati di democratizzare gli investimenti nell’energia rinnovabile o verificare in modo trasparente le iniziative di riduzione del carbonio.
Inoltre, la blockchain di oggi sta migliorando la sua immagine con l’emergere di reti a basso consumo energetico che utilizzano meccanismi di consenso “Proof-of-Stake”, eliminando la necessità di mining computazionalmente intensivo. Questo non significa che la blockchain sarà la soluzione definitiva di cui abbiamo bisogno per ripulire l’ambiente una volta per tutte, ma supportando così tante iniziative ecologiche innovative, svolgerà un ruolo significativo nell’aiutarci a raggiungere questo obiettivo.