Introduzione del Digital Asset Freedom Act
Il rappresentante della Carolina del Nord, Neal Jackson, ha introdotto il Digital Asset Freedom Act il 10 aprile 2025. Questa proposta legislativa mira a riconoscere i beni digitali come legittimi metodi di pagamento, anche ai fini fiscali.
Caratteristiche del disegno di legge
Sebbene il disegno di legge non menzioni esplicitamente Bitcoin, delinea criteri che si allineano strettamente con le caratteristiche di Bitcoin. Questi includono:
- Una capitalizzazione di mercato minima di 750 miliardi di dollari
- Un volume di scambi giornaliero superiore a 10 miliardi di dollari
- Almeno dieci anni di storia di mercato
- Resistenza comprovata alla censura
- Meccanismo di consenso proof-of-work
- Assenza di un’autorità centrale
- Uptime della rete del 99,98% o superiore
- Un’offerta limitata
Il disegno di legge sottolinea che i beni digitali decentralizzati, liberi da governance centrale, rispettano i principi economici di denaro limitato e non inflazionistico, garantendo la sicurezza e l’integrità delle transazioni.
Tendenza delle normative sulle criptovalute negli Stati Uniti
Questa legislazione fa parte di una tendenza più ampia negli Stati Uniti, dove vari stati stanno esplorando normative sulle riserve strategiche di Bitcoin in risposta alle preoccupazioni legate all’inflazione, all’alto debito federale e alla svalutazione della moneta.
Posizione della Carolina del Nord sulle CBDC
L’introduzione del Digital Asset Freedom Act segue la posizione decisa della Carolina del Nord contro le valute digitali delle banche centrali (CBDC). Nel luglio 2024, l’ex governatore Roy Cooper ha posto il veto a un disegno di legge che mirava a vietare le CBDC, definendolo prematuro e reattivo.
Tuttavia, la Camera dei Rappresentanti della Carolina del Nord ha superato questo veto ad agosto 2024 con un voto di 73-41, seguito da un voto del Senato di 27-17 nel settembre 2024, che ha di fatto promulgato la legislazione anti-CBDC.
Dan Spuller, responsabile delle relazioni industriali presso la Blockchain Association, ha lodato i legislatori della Carolina del Nord per la loro opposizione alle CBDC, criticando il veto del governatore Cooper come un’occasione mancata per inviare un messaggio forte alla Federal Reserve riguardo alla posizione unificata dello stato contro le CBDC.
I commenti di Spuller rispecchiano un sentimento più ampio all’interno della comunità di difesa delle criptovalute, la quale considera le azioni a livello statale fondamentali per plasmare il futuro delle valute digitali negli Stati Uniti.
Conclusione
Mentre la Carolina del Nord continua a navigare nel panorama in evoluzione dei beni digitali e delle CBDC, le conseguenze di questi sforzi legislativi potrebbero avere un impatto significativo sulle strategie economiche e finanziarie dello stato.