La Cina e le Stablecoin
La Cina, una delle giurisdizioni globali più restrittive in materia di criptovalute, sta considerando di autorizzare l’uso di stablecoin sostenute dallo yuan, in quello che rappresenterebbe un significativo cambiamento di politica.
Possibile Autorizzazione e Implicazioni
Secondo quanto riportato da Reuters mercoledì, le autorità cinesi potrebbero permettere l’uso di queste stablecoin per promuovere l’adozione globale della propria valuta. Fonti a conoscenza della questione hanno rivelato che il Consiglio di Stato cinese esaminerà e potrebbe approvare un piano entro la fine di agosto per espandere l’uso internazionale dello yuan. Questo piano includerebbe, secondo le indiscrezioni, misure per contrastare i progressi degli Stati Uniti nel settore delle stablecoin.
Cambiamento di Politica
Se approvato, il piano della Cina per l’uso delle stablecoin segnerebbe un cambiamento radicale nel suo approccio alle criptovalute, dopo che il paese ha vietato il trading e il mining di criptovalute nel settembre 2021.
Contesto Attuale
La notizia arriva in un momento in cui diversi rapporti suggeriscono che la Cina continentale stia avvicinandosi alle stablecoin, in risposta alla crescente spinta delle stablecoin negli Stati Uniti prevista per il 2025. A giugno, un funzionario della Banca Popolare Cinese (PBOC) ha riconosciuto il potenziale trasformativo delle tecnologie emergenti, come le stablecoin, nei sistemi di pagamento globali, intensificando le richieste di approvazione normativa per le stablecoin sostenute dallo yuan.
Questa è una notizia in fase di sviluppo e ulteriori informazioni saranno fornite man mano che diventeranno disponibili.