Ordine della Corte Suprema di Delhi
La Corte Suprema di Delhi ha ordinato a Zettai Pte Ltd, il proprietario con sede a Singapore dell’exchange di criptovalute WazirX, di produrre il suo accordo di acquisizione con Binance e di rivelare i dettagli del piano di ristrutturazione, mentre i creditori spingono per maggiore trasparenza dopo un hack da 235 milioni di dollari avvenuto lo scorso anno.
Dettagli dell’Ordine
Il giudice Sachin Datta ha emesso l’ordine martedì, richiedendo a Zettai di presentare “una copia del suo accordo con Binance” entro una settimana, insieme a tutti i procedimenti della Corte Suprema di Singapore relativi al suo piano di ristrutturazione. La direttiva arriva mentre l’exchange ha concluso una nuova votazione sul suo piano di ristrutturazione modificato mercoledì, dopo che la Corte Suprema di Singapore ha annullato un precedente rifiuto e ordinato una nuova votazione.
Scrutinio e Controversie
L’intervento del tribunale evidenzia il crescente scrutinio sulla complessa struttura di proprietà di WazirX e sugli sforzi per recuperare dall’attacco informatico di luglio 2024, che ha drenato milioni di fondi degli utenti. La questione della proprietà rimane controversa, con Binance che ha pubblicamente negato, a settembre 2024, di aver mai completato l’acquisizione di WazirX. Binance ha sostenuto che i “tentativi di WazirX di spostare la responsabilità” erano una “deludente tattica di deviazione” e ha mantenuto di non aver mai posseduto, controllato o gestito la piattaforma, nonostante la firma di un contratto iniziale.
Petizione dei Creditori
I creditori di WazirX, Sudhir Verma e Kunal Dhariwal, hanno presentato la petizione nell’ottobre 2024, contestando la gestione dell’hack e le sue conseguenze da parte della piattaforma. A gennaio, la Corte Suprema di Delhi ha emesso un avviso a oltre 10 rispondenti, tra cui RBI, SEBI e diversi ministeri governativi, ordinando loro di delineare i meccanismi normativi per la supervisione delle piattaforme crypto e le azioni intraprese contro WazirX.
“La direzione di produrre l’accordo Binance-Zettai dimostra il riconoscimento da parte della magistratura del diritto degli utenti all’informazione e alla proprietà degli asset digitali,” ha dichiarato Dhariwal a Decrypt. “Con la RBI ora coinvolta nella conversazione, c’è una rinnovata speranza per una risposta normativa significativa per proteggere il settore.”
Richiesta di Investigazione
La petizione, rappresentata dagli avvocati Navodaya Singh Rajpurohit, Rithik Dhariwal e Dhawesh Pahuja, chiede l’istituzione di un Team Speciale di Investigazione per indagare sull’attacco informatico. “Dovrebbe comprendere membri di vari regolatori e agenzie con competenze in frodi finanziarie, reati economici e crimine informatico, con l’autorità di collaborare con controparti straniere,” ha dichiarato Rajpurohit, partner legale della società di consulenza Web3 Coinque Consulting, a Decrypt.
Il principale petizionante Verma ha dichiarato a Decrypt che “qualsiasi malfeasanza scoperta sarà affrontata con fermezza.”
Situazione Attuale e Prossimi Passi
La saga della ristrutturazione è stata tumultuosa, con la Corte Suprema di Singapore che inizialmente ha respinto il piano di Zettai il 4 giugno, prima di invertire rotta a luglio e ordinare una nuova votazione su una versione modificata. Solo il 3,3% dei creditori totali ha partecipato alla prima votazione, e l’ultimo periodo di votazione è andato dal 30 luglio al 6 agosto, con risultati da verificare in modo indipendente dalla società di consulenza Alvarez & Marsal. La prossima udienza è programmata per il 26 agosto, con funzionari della RBI invitati a rimanere presenti. Decrypt ha contattato WazirX per un commento.