La Finanza Decentralizzata (DeFi) e la sua Adozione
La finanza decentralizzata (DeFi) potrebbe essere a pochi anni dall’adozione mainstream, secondo Sergey Nazarov, co-fondatore di Chainlink. Tuttavia, ci sono ancora significativi ostacoli normativi e istituzionali da superare prima che la DeFi possa raggiungere una scala globale.
“Penso che siamo circa al 30% della strada”
ha dichiarato Nazarov durante un’intervista con Michael van de Poppe, fondatore di MN Capital, pubblicata su YouTube martedì. La DeFi, che comprende servizi finanziari peer-to-peer costruiti su reti blockchain, potrebbe raggiungere il 50% di adozione globale una volta che una regolamentazione e una legislazione più chiare possano dimostrare la sua affidabilità, secondo Nazarov.
Ostacoli all’Adozione della DeFi
Altri leader del settore hanno condiviso una visione simile. Michael Egorov, fondatore di Curve Finance, ha affermato a febbraio che i principali ostacoli all’adozione della DeFi derivano dall’incertezza normativa e legale, oltre alla necessità di conformarsi ai requisiti di Know Your Customer (KYC) e Anti-Money Laundering (AML). Ha anche evidenziato problemi relativi alla liquidità, alla trasparenza delle transazioni e ai rischi di sicurezza tecnica.
L’approvazione della DeFi da parte del governo degli Stati Uniti potrebbe innescare un effetto domino. Nazarov ha affermato che la chiarezza normativa inizierà dagli Stati Uniti e si diffonderà rapidamente.
“Molti governi seguono ciò che fa l’America perché vogliono essere compatibili con il sistema finanziario statunitense”
Prospettive Future per la DeFi
Nel frattempo, Michael Selig, consulente legale per il gruppo di lavoro sulle criptovalute presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, ha recentemente dichiarato:
“Quando pensiamo alla DeFi, è qualcosa di simile a una parola d’ordine”
sottolineando che il focus dovrebbe essere più sulle applicazioni on-chain, sulle caratteristiche di queste applicazioni e sulla presenza di intermediari. Nazarov ha affermato che l’adozione globale della DeFi raggiungerà il 70% quando ci sarà un percorso chiaro ed efficiente per gli utenti istituzionali per investire il loro capitale e il denaro dei clienti nella DeFi.
Ha previsto che l’adozione globale completa arriverà solo quando la DeFi crescerà abbastanza da poter essere confrontata in modo significativo con i fondi allocati nella finanza tradizionale. Nazarov prevede un’adozione del 100% della DeFi entro il 2030.
“Penso che arriveremo al 100% quando avremo grafici a torta che mostrano la percentuale del denaro dei clienti o del capitale istituzionale che si trova in un sistema DeFi rispetto a un sistema TradFi”
ha affermato. “Penso che ci saranno grafici di questo tipo nel 2030”, ha aggiunto, sottolineando che tali grafici assomiglieranno a quelli che mostrano la percentuale del mercato del tesoro rispetto alle stablecoin.
Anche se ha riconosciuto che non si tratta ancora di una percentuale enorme, ha osservato che sta iniziando a creare slancio. “Man mano che quella percentuale cresce, penso che le persone inizieranno a dire: ‘Oh, ok, wow, questa percentuale di tutto il capitale istituzionale è ora in questa forma basata su blockchain'”, ha dichiarato. “Poi si passa dai primi adottanti al mainstream”, ha concluso.
Slancio dei Protocolli di Prestito DeFi
I protocolli di prestito DeFi hanno recentemente visto un significativo slancio, spinti dall’aumento dell’adozione istituzionale di stablecoin e asset tokenizzati. Secondo una recente ricerca di Binance, i protocolli di prestito DeFi sono aumentati di oltre il 72% dall’inizio dell’anno, passando da 53 miliardi di dollari all’inizio del 2025 a oltre 127 miliardi di dollari in valore totale bloccato cumulativo.