Crypto Prices

La Dominanza di Bitcoin Core Criticata da un Veterano del Settore

prima di 12 ore
1 minuto di lettura
1 visualizzazioni

Introduzione

Jameson Lopp, un esperto di Bitcoin e prominente esponente del movimento cypherpunk, ha sollevato preoccupazioni riguardo l’evidente dominanza di Bitcoin Core, il software client più utilizzato per i nodi Bitcoin (BTC). Lopp ha descritto questa dominanza, che raggiunge il 96%, come “subottimale“.

La Dominanza di Bitcoin Core

L’osservazione è stata condivisa su X il 2 maggio 2025, dove ha anche chiarito che la scelta della versione concreta del client Bitcoin spetta ai validatori, che hanno la libertà di decidere quale implementazione eseguire.

Il fatto che il 96% dei nodi utilizzi Bitcoin Core, secondo Lopp, è indice di una situazione subottimale. Tuttavia, ha evidenziato che molte delle alternative disponibili presentano problemi significativi: spesso non sono mantenute o sono gestite da un singolo sviluppatore senza adeguate revisioni paritetiche.

Alternative a Bitcoin Core

I client esotici alternativi, pertanto, risultano vulnerabili a bug, in quanto privi di un processo di controllo che coinvolga diversi sviluppatori. Floresta, un’implementazione leggera di nodo completo Bitcoin scritta in Rust, e l’implementazione btcd in Golang, sono le alternative più sviluppate a Bitcoin Core, secondo Lopp.

Statistiche sui Client dei Nodi

Attualmente, il 96,99% dei nodi Bitcoin funziona con client Bitcoin Core, mentre solo il 2,72% utilizza Bitcoin Knots, un software modificato e mantenuto da Luke Dashjr. Btcd (conosciuto anche come Bitcoin Suite) rappresenta lo 0,29% dei nodi, mentre i client esotici sono presenti soltanto nello 0,04% dei computer dei validatori.

Funzione del Client Nodo Bitcoin

Un client software per nodo Bitcoin è un programma che si connette alla rete Bitcoin per convalidare transazioni e blocchi secondo le regole del protocollo. Questo essenziale meccanismo contribuisce a mantenere la rete decentralizzata e sicura, poiché i nodi condividono informazioni tra di loro e, facoltativamente, memorizzano l’intera blockchain.

Critiche agli Sviluppatori e Discussioni sull’Implementazione

Gli sviluppatori di Bitcoin Core, il client software dominante, sono stati criticati per il loro approccio giudicato eccessivamente conservatore e poco reattivo. Recentemente, il noto candidato Satoshi, Peter Todd, ha proposto di aumentare il limite della grandezza degli output di dati OP_RETURN, con l’obiettivo di rendere Bitcoin più flessibile e adatto all’implementazione delle soluzioni Layer 2 (L2).

Questo tema ha alimentato dibattiti per anni: alcuni sostenitori di Bitcoin ritengono che il limite attuale sia superfluo, mentre altri lo considerano una forma di resistenza allo spam.

I puristi di Bitcoin temono che tali modifiche possano trasformare la valuta in una semplice altcoin. Inoltre, la possibilità dell’adozione del Layer 2 potrebbe portare a una diminuzione della liquidità e degli utenti dalla catena principale, come già osservato con l’emergere delle reti EVM di Ethereum.

Popolare