L’oro e la Gen Alpha
L’oro è stato a lungo considerato il massimo rifugio di valore: lucido, scarso e collaudato nel tempo. Tuttavia, per la Gen Alpha, la prima generazione veramente nata in un mondo digitale, quella lucentezza sta già cominciando a svanire. Cresceranno con una concezione del valore molto diversa, influenzata da come si muovono e dove vivono. In effetti, Bitcoin non sarà solo un’opzione di investimento; diventerà la norma per questa generazione.
Un mondo digitale
Nati in un mondo digitale, a differenza delle generazioni precedenti, la Gen Alpha non scoprirà Bitcoin come qualcosa di nuovo o rivoluzionario. In eredità, si trovano in un contesto in cui Bitcoin è sempre esistito, presente nelle app finanziarie, discusso nelle aule e integrato nelle piattaforme digitali. Per loro, non sembrerà rischioso o radicale; sarà semplicemente normale.
Esperienza del valore
Fin dal primo giorno, la loro esperienza del valore sarà digitale. Il denaro contante sarà raro, poiché la maggior parte dei pagamenti avverrà in modalità cashless. Impareranno la scarsità attraverso i token di gioco e le economie in-app, non con le monete d’oro in un cassetto. In questo contesto, Bitcoin non apparirà esotico; sarà parte della vita quotidiana. Al contrario, l’oro sarà percepito come qualcosa di esotico, una pietra gialla con valore storico.
Accessibilità di Bitcoin
Bitcoin è più accessibile rispetto all’oro. L’oro è difficile da ottenere: devi comprarlo da un rivenditore fidato e conservarlo fisicamente per avere il controllo completo. Bitcoin, d’altra parte, è a pochi tocchi di distanza. Con app fintech adatte ai bambini e strumenti educativi già disponibili, la Gen Alpha potrebbe essere esposta a Bitcoin prima ancora di comprendere come funziona un conto di risparmio. L’accesso sarà fluido attraverso giochi abilitati al crypto, premi fedeltà o app per le indennità. Le barriere che una volta rendevano Bitcoin tecnico o inaccessibile stanno rapidamente scomparendo.
Scetticismo e fiducia
Dove le generazioni più anziane hanno gradualmente perso fiducia nelle istituzioni, la Gen Alpha parte da un luogo di profondo scetticismo. Crescono in un’era di incertezza economica, sfiducia istituzionale e informazioni algoritmiche. Per loro, la “fiducia” non sarà data a governi o banche per default; dovrà essere guadagnata attraverso la trasparenza. Bitcoin, per sua natura, si adatta a questa visione del mondo. È open-source, verificabile e decentralizzato. Non chiede fiducia, ma permette la verifica. In un contesto in cui il mantra è “non fidarti, verifica”, la Gen Alpha si avvicinerà naturalmente a sistemi che non richiedono fede negli intermediari.
Bitcoin nella cultura pop
Bitcoin non è più solo un asset; è parte della cultura pop. Per la Gen Alpha, quella familiarità culturale si approfondirà ulteriormente. Incontreranno Bitcoin attraverso app finanziarie, influencer, creatori, giochi e persino programmi scolastici. Proprio come i social media erano secondari per la Gen Z, gli asset digitali saranno integrati nell’identità online della Gen Alpha. Quella costante esposizione attraverso meme, marchi e piattaforme mainstream farà sentire Bitcoin più culturalmente rilevante rispetto a qualcosa come l’oro, che manca di quella presenza digitale.
La natura programmabile di Bitcoin
Bitcoin è programmabile. L’oro è fisico, pesante e inerte. Si trova in caveau, è difficile da muovere e ancor più difficile da utilizzare. Bitcoin, al contrario, è programmabile, senza confini, divisibile e integrato nel più ampio mondo della finanza decentralizzata. Man mano che la Gen Alpha cresce, aspettandosi che i sistemi digitali siano flessibili e reattivi, la natura dinamica di Bitcoin sarà una caratteristica, non un bonus. Si adatta semplicemente al mondo che costruiranno e in cui vivranno.
Conclusione
Ogni generazione rimodella il sistema finanziario a propria immagine. I Millennials hanno flirtato con Bitcoin. La Gen Z lo ha normalizzato. La Gen Alpha non dovrà essere convinta. Non vedranno Bitcoin come un’alternativa al vecchio sistema; lo considereranno parte integrante del sistema stesso. Non per ideologia, ma per familiarità, usabilità e rilevanza culturale. L’oro ha avuto il suo momento. Bitcoin è appena agli inizi. La Gen Alpha crescerà con esso nei propri portafogli, non in un caveau.
Questo articolo è solo a scopo informativo generale e non è destinato a essere considerato come consulenza legale o di investimento. Le opinioni espresse qui sono esclusivamente dell’autore e non riflettono necessariamente le opinioni di Cointelegraph.