Espansione di USDD su Ethereum
USDD è ora attivo su Ethereum, segnando un’espansione fondamentale oltre le sue origini su Tron, nel tentativo di raggiungere una vera dominanza multi-chain e una integrazione più profonda all’interno dell’infrastruttura centrale della DeFi.
Dettagli dell’Annuncio
Secondo un annuncio dell’8 settembre, il stablecoin decentralizzato supportato da Justin Sun, USDD, è stato implementato nativamente sulla mainnet di Ethereum. L’espansione include il lancio di un Peg Stability Module (PSM), che consente la creazione e lo scambio diretto di USDD contro stablecoin consolidate come USDC e USDT.
“Il stablecoin decentralizzato USDD è finalmente arrivato su Ethereum! D’ora in poi, tutti hanno una scelta decentralizzata quando si tratta di stablecoin! USDD sta crescendo! Scambia per USDD e partecipa alle attività di mining con un APY fino al 12%!” – Justin Sun
Strategia e Obiettivi
L’espansione di USDD su Ethereum può essere vista come una strategia per catturare una quota della liquidità e della base utenti più preziose nel settore delle criptovalute. L’annuncio cita lo status della rete come il “più grande ecosistema Layer 1“, sede della più profonda concentrazione di sviluppatori, protocolli e capitale nella DeFi.
Per USDD, che ha visto la sua attività principale confinata alla rete Tron, questa espansione è cruciale per la sua rilevanza. L’implementazione nativa, rispetto a una versione bridged, è fondamentale perché minimizza i rischi di controparte.
Introduzione di sUSDD
Un componente chiave di questa strategia a lungo termine è il lancio pianificato di sUSDD. Questo non è semplicemente un token di ricompensa, ma è progettato come una versione a interesse di USDD, funzionando come uno strumento di risparmio decentralizzato.
La visione per sUSDD è di creare un meccanismo di rendimento nativo all’interno dell’ecosistema USDD su Ethereum, consentendo agli utenti di accumulare passivamente interessi sulle loro partecipazioni direttamente on-chain.
Dettagli sull’Airdrop e Rendimento
Per acquisire USDD nativo di Ethereum e diventare idonei per l’airdrop, gli utenti devono depositare USDT o USDC direttamente nel contratto ufficiale PSM. Semplicemente detenendo l’USDD risultante in un wallet Ethereum non custodiale, si qualificano per le ricompense.
Secondo l’annuncio, la campagna sfrutta Merkl, una piattaforma specializzata per la distribuzione precisa, per gestire un sistema di ricompense a livelli. Il rendimento percentuale annuo inizierà a un picco del 12% per valori totali bloccati sotto i 50 milioni di dollari e si regolerà fino al 6% man mano che la liquidità cresce.
Il team di USDD ha dichiarato che queste ricompense si accumulano continuamente e possono essere richieste direttamente dal dashboard di Merkl fino a ogni otto ore.