Leadership della SEC e Riforme della Regola A
La leadership della SEC sta intensificando la pressione su regole di raccolta di capitali obsolete, con segnali chiari che le attese riforme della Regola A potrebbero finalmente aprire le porte a iniziative legate alle criptovalute. Il Presidente della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), Paul S. Atkins, ha sollecitato una rivalutazione della Regola A durante la riunione del Comitato Consultivo per la Formazione del Capitale delle Piccole Imprese, tenutasi ieri a Washington D.C.
Critiche alla Normativa Attuale
Atkins ha evidenziato che l’attuale schema non riesce a servire un’ampia gamma di emittenti, inclusi quelli che trattano beni crypto. In occasione del sesto anniversario della fondazione del Comitato, il Presidente ha messo in luce i persistenti ostacoli normativi che ostacolano la formazione di capitale per le piccole imprese e la limitata operatività della Regola A, nonostante le riforme precedenti.
“La Regola A non rappresenta un quadro normativo praticabile per un utilizzo ampio da parte di tutti gli emittenti, compresi quelli che offrono determinati tipi di titoli di beni crypto, per raccogliere capitale senza affrontare costi di compliance sproporzionati.” – Paul S. Atkins
Ha incoraggiato il Comitato a esplorare emendamenti sia ampi che mirati alla norma, notando che, pur essendo il capitale raccolto sotto la Regola A superiore a quello raccolto tramite la Regola del Crowdfunding e la regola 504 combinati, esso rimane una frazione di quanto raccolto attraverso le regole 506(b) e 506(c).
Accessibilità e Futuro della Regola A
Nonostante sforzi per aumentare l’adozione, come l’innalzamento del limite di offerta da 50 a 75 milioni di dollari nel 2021, non si è registrato un significativo incremento delle nuove attività, con il numero di offerte della Regola A in calo negli ultimi due anni.
Il Presidente ha posto diverse domande al Comitato miranti a rendere la Regola A più accessibile. Tra queste:
- Se consentire offerte di mercato, attualmente vietate, migliorerebbe l’accesso al capitale senza compromettere le protezioni per gli investitori.
- Se escludere la regolamentazione statale per i riacquisti secondari sotto il Tier 2 potrebbe migliorare la liquidità.
Ha inoltre osservato la limitata diffusione geografica della norma, concentrata in sei stati, e ha richiesto un’analisi sul perché la maggior parte degli altri stati abbia visto due o meno offerte.
Integrazione delle Criptovalute nei Mercati di Capitale
Il focus di Atkins sugli emittenti di beni crypto segna un cambiamento significativo di tono, suggerendo una disponibilità normativa a integrare l’ innovazione degli asset digitali nell’attuale infrastruttura dei mercati di capitali.
Sottolineando i gravosi oneri di compliance affrontati dai progetti crypto sotto la Regola A, ha segnalato potenziali riforme che potrebbero ridurre l’attrito e creare canali di raccolta di capitale praticabili per progetti basati su blockchain. Sebbene le sue osservazioni riconoscano le attuali carenze, inquadrano anche i prossimi dibattiti regolatori come un’opportunità critica per espandere l’accesso e l’inclusività nella missione di formazione del capitale della SEC.