Proposta di ETF Staked di Injective
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha avviato un periodo di commento pubblico di 21 giorni per la proposta di ETF staked di Injective (INJ) presentata da Canary Capital, mentre gli ETF staked continuano a guadagnare popolarità. Secondo un deposito effettuato lunedì, la SEC ha tempo fino a 90 giorni per decidere i prossimi passi da intraprendere.
Dettagli sulla Proposta
NOTIZIE DALL’ULTIMA ORA: La SEC ha ufficialmente aperto il periodo di commento sulla proposta di ETF staked $INJ di Canary Capital. Gli investitori hanno ora una finestra di 21 giorni per fornire feedback sui prossimi passi nel processo di approvazione per l’ETF di Injective.
L’ETF staked di Injective di Canary seguirà il token nativo della blockchain Injective, integrando le ricompense di staking. Se approvato, il fondo sarà scambiato sulla Cboe BZX Exchange.
Struttura Fiduciaria e Sviluppi Recenti
Canary ha precedentemente istituito una struttura fiduciaria nel Delaware a giugno per supportare il fondo, un passo comune prima di un deposito ETF. Prodotti simili sono già stati lanciati all’estero, in particolare l’ETP di staking di Injective di 21Shares in Europa.
Questo sviluppo arriva poco dopo che Canary ha presentato domanda per il suo ETF crypto “Made in America“, che mira a progetti basati negli Stati Uniti, inclusi Uniswap (UNI), Chainlink (LINK), Solana (SOL) e Injective (INJ), e include staking per token proof-of-stake idonei.
ETF Spot Trump e Cambiamenti Normativi
L’azienda ha anche proseguito con un ETF spot Trump (TRUMP), presentando il suo S-1 questa settimana dopo aver registrato un fondo fiduciario all’inizio di agosto. L’ETF staked di Injective è particolarmente significativo poiché gli ETF staked stanno guadagnando terreno negli Stati Uniti dopo l’approvazione del primo ETF di staking di Solana il mese scorso.
Quel prodotto, gestito da REX-Osprey, ha segnato un punto di svolta nell’approccio della SEC ai fondi legati allo staking. Questo cambiamento è guidato da una posizione normativa più permissiva.
Negli ultimi mesi, la SEC ha chiarito che la maggior parte delle caratteristiche proof-of-stake e alcune attività di staking liquido rientrano al di fuori delle leggi sui titoli, abbassando le barriere per gli emittenti che cercano di portare prodotti di staking sul mercato.