Nuove Regole per gli Investitori in Criptovalute in Thailandia
Il regolatore dei titoli della Thailandia sta cercando input pubblico su nuove regole che modificherebbero i requisiti di test di conoscenza per gli investitori in criptovalute, imponendo al contempo valutazioni di idoneità più complete. La Commissione di Sicurezza e Scambio della Thailandia ha annunciato venerdì che sta conducendo audizioni pubbliche sulle proposte di regolamentazione delle offerte iniziali di monete (ICO), che consentirebbero agli investitori di bypassare test di conoscenza ripetuti se hanno già superato tali valutazioni in passato.
Attualmente, gli investitori devono completare test di conoscenza ogni tre mesi prima di investire attraverso i portali ICO. Le modifiche proposte mirano a due aree chiave della protezione degli investitori:
- Test di conoscenza per investitori non istituzionali: La SEC desidera che gli investitori non istituzionali, ovvero quelli non classificati come individui ultra-ricchi o ad alto patrimonio, superino un test di conoscenza prima di investire, a meno che non lo abbiano già fatto in passato.
- Test di idoneità completi: I portali ICO sarebbero tenuti a condurre test di idoneità completi “per garantire che gli investitori in token digitali comprendano i rischi di investimento e abbiano un livello di tolleranza al rischio appropriato e in linea con il rischio del prodotto.” Queste valutazioni devono essere riviste e aggiornate almeno ogni due anni, sostituendo l’attuale requisito trimestrale.
“Questa proposta mira a ridurre il carico sia sui portali ICO che sugli investitori, annullando il requisito di tale valutazione ogni tre mesi,” ha dichiarato la SEC nel suo annuncio.
Il regolatore ha osservato che i nuovi requisiti sono in linea con “pratiche normative applicabili” sia agli operatori di titoli che a quelli di attività digitali.
Commenti degli Esperti
“La Thailandia è stata un pioniere nelle regolamentazioni sulle criptovalute e la SEC ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire tutte le attività e le licenze regolamentate, molto prima di Singapore, Malesia, Filippine e Vietnam nel Sud-est asiatico,” ha dichiarato Jagdish Pandya, fondatore di Blockon Ventures e organizzatore della Thai Blockchain Week 2019, a Decrypt.
Pandya ha affermato che i test di conoscenza e idoneità proposti aiuterebbero a tenere lontani gli “investitori amatoriali” dal tuffarsi ciecamente negli ICO e dal ripetere errori dell’“era delle truffe ICO.”
“Il loro portale ICO consente di raccogliere fondi, che è nuovamente un benchmark all’avanguardia rispetto a UAE o Hong Kong,” ha osservato. Le classi di investitori professionali rimarrebbero esenti dai requisiti di test di conoscenza secondo il quadro proposto.
Scadenze e Iniziative Regolamentari
Gli investitori e le parti interessate hanno tempo fino al 1° agosto per commentare la proposta, che potrebbe cambiare il modo in cui gli ICO sono accessibili in Thailandia. L’iniziativa regolamentare della Thailandia si estende oltre i portali ICO, poiché a giugno la SEC ha anche aperto consultazioni per consentire alle borse di quotare token auto-emessi con requisiti di divulgazione migliorati per prevenire il trading insider.
Il paese sta contemporaneamente preparando programmi pilota per pagamenti di turismo in criptovalute in destinazioni popolari come Phuket e considerando l’accesso al pubblico a fondi negoziati in borsa su Bitcoin.