Investimento di ICE in MoonPay
Intercontinental Exchange (ICE), la società madre della New York Stock Exchange (NYSE), è attualmente in trattative per investire nella società di pagamenti crypto MoonPay, nell’ambito dell’ultimo round di finanziamento dell’azienda. Secondo Bloomberg, che ha citato fonti a conoscenza della questione, MoonPay sta cercando di raccogliere fondi a una valutazione di 5 miliardi di dollari, ma non è stato rivelato l’importo del potenziale investimento.
Investimenti recenti di ICE
A ottobre, ICE ha investito 2 miliardi di dollari nella piattaforma di previsione Polymarket, in un round di finanziamento che ha portato la valutazione dell’azienda a 9 miliardi di dollari. MoonPay è una società di tecnologia finanziaria che fornisce infrastrutture per l’acquisto, la vendita e l’utilizzo di criptovalute attraverso on-ramps e off-ramps fiat. Fondata nel 2019, consente agli utenti di acquistare criptovalute utilizzando metodi di pagamento tradizionali, come carte di debito e di credito, offrendo servizi a portafogli, exchange e imprese che desiderano integrare i pagamenti in crypto.
Relazioni tra crypto e Wall Street
Cointelegraph ha contattato ICE e MoonPay, ma non ha ricevuto risposta al momento della pubblicazione. Gli accordi di investimento riflettono i legami crescenti tra il mondo crypto e Wall Street, mentre le istituzioni finanziarie tradizionali adottano la tecnologia blockchain e formano partnership con aziende del settore crypto. La convergenza tra Wall Street e il mondo crypto continua a sfumare i confini tra i due ambiti.
Integrazione delle stablecoin
A marzo, la società di stablecoin Circle e ICE hanno iniziato a esplorare un’integrazione delle stablecoin con i vari servizi di clearing e dati di ICE. I prodotti in fase di test per possibili integrazioni includono la stablecoin ancorata al dollaro USDC di Circle e il suo fondo monetario tokenizzato, US Yield Coin (USYC), un prodotto on-chain che genera rendimento supportato da Treasury statunitensi a breve termine.
Tokenizzazione degli asset
A dicembre, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha dato il via libera alla Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC), una società di infrastruttura per la liquidazione e il clearing finanziario, per iniziare a offrire obbligazioni e azioni tokenizzate. La tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA) rappresenta un modo per digitalizzare asset fisici o tradizionali su una blockchain, consentendo tempi di liquidazione più rapidi, transazioni transfrontaliere e la possibilità di utilizzare asset come garanzia nelle applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi).
Prospettive future per DTCC
Nel 2024, DTCC ha gestito circa 3,7 quadrilioni di dollari in volume di liquidazione ed è considerato un pilastro del sistema finanziario tradizionale, liquidando transazioni nei mercati azionari, obbligazionari, a reddito fisso e dei derivati finanziari. Si prevede che DTCC lancerà i suoi servizi di trading tokenizzati nella seconda metà del 2026 e conierà alcuni Treasury statunitensi on-chain utilizzando il Canton Network, una rete permissioned di infrastruttura blockchain destinata alle istituzioni finanziarie.