Il GENIUS Act e l’Innovazione negli Stablecoin
Sostenuto da una legge bipartisan e da una chiara supervisione, il GENIUS Act sta alimentando l’innovazione nel settore degli stablecoin, proteggendo i consumatori, attirando investimenti e rafforzando la leadership degli Stati Uniti nella corsa finanziaria globale.
Il Dibattito sulla Regolamentazione
Il dibattito sulla regolamentazione degli stablecoin si è intensificato mentre le banche statunitensi e le aziende di asset digitali si scontrano sul recentemente approvato GENIUS Act. L’Associazione Blockchain ha annunciato il 29 settembre di essere impegnata a difendere la legge, descrivendola come un punto di riferimento nella politica finanziaria che porta chiarezza ai mercati degli asset digitali e rafforza la posizione del paese nell’innovazione globale.
“Scriviamo per esprimere il nostro forte e continuo supporto per il GENIUS Act — e per sottolineare perché questo risultato bipartisan deve rimanere la base per la politica degli asset digitali negli Stati Uniti.”
Caratteristiche della Legge
Il gruppo ha evidenziato la legge come la prima legislazione completa sugli asset digitali entrata in vigore, richiedendo riserve rigorose in rapporto uno a uno, trasparenza e supervisione federale. Secondo l’Associazione, questo quadro garantisce sia la protezione dei consumatori che la certezza normativa per gli imprenditori, incoraggiandoli a costruire all’interno degli Stati Uniti piuttosto che all’estero.
Risposta alle Preoccupazioni delle Banche
La lettera ha anche respinto gli argomenti delle principali banche, che hanno avvertito che gli stablecoin potrebbero prosciugare i depositi, limitare i prestiti e ridurre i rendimenti sugli interessi per i clienti. L’Associazione ha controbattuto che tali affermazioni sono fuorvianti, facendo riferimento ai 18 trilioni di dollari detenuti nei depositi bancari statunitensi rispetto ai soli 277 miliardi di dollari in stablecoin globali.
Uno studio recente citato dal gruppo ha ulteriormente trovato nessun legame tra l’adozione degli stablecoin e le uscite di depositi delle banche comunitarie.
“La scelta è chiara. Il GENIUS Act è legge consolidata. Sta funzionando. E deve essere difeso.”
Conclusioni
Mentre le banche tradizionali ritraggono gli stablecoin come un potenziale rischio, i sostenitori degli asset digitali sostengono che rappresentano un progresso verso pagamenti più rapidi, costi inferiori e un accesso al credito più ampio. L’Associazione ha concluso che invertire il GENIUS Act comprometterebbe investimenti e innovazione, avvertendo che gli Stati Uniti devono abbracciare questa chiarezza normativa per rimanere competitivi nella finanza globale.