Punti Chiave
Le aziende di intelligenza artificiale (AI) stanno ora utilizzando l’energia in eccesso dei data center per minare Bitcoin, un passo che potrebbe contribuire a stabilizzare le reti elettriche, migliorare l’efficienza energetica e potenziare l’economia di entrambi i settori, secondo gli analisti del settore.
Progetti Innovativi
A giugno, il miner di Bitcoin Mara Holdings ha lanciato un progetto che sfrutta l’energia inutilizzata di un data center di intelligenza artificiale per minare Bitcoin (BTC). In precedenza, il rivale Riot Platforms aveva annunciato di aver investito 1 miliardo di dollari in infrastrutture energetiche destinate sia al mining di Bitcoin che alle operazioni di AI.
“Estremamente significativo”, ha dichiarato Daniel Batten, investitore in tecnologia climatica e analista di spicco sull’impatto ambientale di Bitcoin, riguardo all’iniziativa di Mara. “La convergenza tra AI e mining di Bitcoin sta avvenendo”.
Efficienza Energetica
Fino ad ora, sono state principalmente le aziende di mining di Bitcoin a diversificarsi nei servizi di calcolo AI per attingere a nuove fonti di reddito, sostiene Batten. Tuttavia, il passo di Mara cambia le carte in tavola: le aziende di AI stanno ora diventando miner di Bitcoin.
“La convergenza sta avvenendo in entrambe le direzioni”, ha aggiunto Batten, notando che le aziende di intelligenza artificiale sono spinte dalla necessità di monetizzare l’energia inutilizzata e ottimizzare le loro strategie di approvvigionamento energetico.
Domanda Energetica e Stabilità della Rete
Eseguire modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) come GPT di OpenAI o addestrare sistemi di riconoscimento delle immagini a livelli iperscalari richiede enormi quantità di potenza di calcolo — e, per estensione, energia. Ad esempio, si stima che l’addestramento del modello GPT-3 abbia utilizzato poco meno di 1.300 megawattora (MWh) di elettricità lo scorso anno — circa l’equivalente dell’elettricità annuale utilizzata da circa 130 famiglie negli Stati Uniti.
Nel frattempo, si stima che l’addestramento del più avanzato GPT-4 richieda 50 volte più energia, affermano i ricercatori. Gran parte di questa energia è consumata dai data center, utilizzati per addestrare e operare modelli di AI.
Nuove Opportunità di Monetizzazione
Secondo Batten, il nexus AI/mining di Bitcoin sta affrontando inefficienze a lungo termine nelle dinamiche di potenza dei data center, trasformando l’energia in eccesso in una nuova fonte di valore. Per le aziende di AI che spendono milioni ogni giorno per il calcolo, la possibilità di minare Bitcoin durante le ore di bassa richiesta potrebbe ridurre i costi operativi.
Mara Holdings è un pioniere in questo senso. L’uso dell’infrastruttura AI da parte dell’azienda della Florida per minare Bitcoin non solo riduce gli sprechi, ma genera anche nuove entrate, creando un consumatore energetico reattivo per la rete.
“Soddisfare le esigenze dell’infrastruttura di calcolo di oggi non riguarda solo l’aggiunta di più energia, ma riguarda l’uso migliore dell’energia che abbiamo”, ha dichiarato Fred Thiel, CEO di Mara.
Implicazioni per la Stabilità della Rete
Le implicazioni per modelli come quelli di Mara o Riot vanno ben oltre il profitto aziendale, afferma Batten. È l’impatto che hanno sulla stabilità della rete. I data center di intelligenza artificiale tendono a creare una domanda di energia erratica e difficile da prevedere. Questa “spigolosità” è un “incubo” per gli operatori della rete, ha affermato, soprattutto man mano che più energie rinnovabili come il solare o l’eolico, che per loro natura sono intermittenti, entrano in funzione.
Il mining di Bitcoin stabilizza le reti elettriche. Batten ha affermato che il mining di Bitcoin può stabilizzare i picchi imprevisti nella domanda di energia dell’AI.
Conclusioni
La convergenza tra AI e Bitcoin, due settori ad alta intensità energetica, è anche fondamentale per ridurre le emissioni di carbonio. Gli esperti affermano che con una migliore stabilità della rete e meno sprechi energetici, l’integrazione delle energie rinnovabili sarebbe più fattibile. Come nota Batten: “La grande domanda, però, è se il modello di Mara possa scalare.”
“Assolutamente”, ha dichiarato Batten. “Qualsiasi azienda di AI che acquista in anticipo grandi quantità di energia, quindi, le aziende di medie dimensioni fino agli iperscalatori possono beneficiare di questo modello. Praticamente tutti tranne i piccoli operatori.”