Introduzione alle Banche d’Investimento in Bitcoin in El Salvador
Le banche d’investimento regolamentate in Bitcoin stanno per arrivare in El Salvador, grazie all’approvazione, avvenuta giovedì, della Legge sulle Banche d’Investimento. Questa legge classifica le banche d’investimento sotto regolamenti distinti rispetto a quelli delle banche commerciali. Le banche d’investimento potranno ora detenere Bitcoin (BTC) e altri asset digitali nei loro bilanci, offrendo servizi crypto a investitori “sofisticati”, l’equivalente degli investitori accreditati negli Stati Uniti.
Dichiarazioni e Obiettivi della Legge
Juan Carlos Reyes, presidente della Commissione degli Asset Digitali di El Salvador (CNAD), l’agenzia di regolamentazione crypto del governo, ha dichiarato a Cointelegraph:
“La nuova Legge sulle Banche d’Investimento consente alle banche d’investimento private di operare in valuta legale e valute estere per ‘Investitori Sofisticati’ e di impegnarsi in asset digitali come Bitcoin, previa licenza di Fornitore di Servizi di Asset Digitali (PSAD). Con una licenza PSAD, una banca potrebbe decidere di operare interamente come una banca Bitcoin.”
Impatto sugli Investimenti e Critiche
Questa legge mira a incoraggiare gli investimenti esteri in El Salvador, posizionando il paese come un hub emergente per la finanza, secondo i sostenitori della normativa recentemente adottata. Gli investitori istituzionali sono stati un motore principale dell’adozione delle criptovalute in El Salvador, poiché il paese centroamericano attrae aziende crypto e istituzioni finanziarie grazie al suo clima normativo favorevole.
Tuttavia, i critici sostengono che l’adozione di Bitcoin nel paese e le politiche regolatorie non stanno avvantaggiando la popolazione media, beneficiando principalmente il governo e le grandi imprese.
Partnership Internazionali e Sviluppi Recenti
El Salvador sta creando partnership internazionali per promuovere la crescita del settore crypto. Il presidente Nayib Bukele ha incontrato Bilal Bin Saqib, ministro di stato pakistano per crypto e blockchain, per condividere strategie sull’adozione di Bitcoin a livello di stato-nazione e politiche energetiche per favorire il mining crypto. Bin Saqib ha dichiarato:
“La cooperazione si basa essenzialmente su come le economie emergenti, entrambe sotto il programma del FMI, possano sfruttare la tecnologia e altri strumenti finanziari per la crescita nazionale.”
Accordo con la Bolivia
Il 30 luglio, la banca centrale della Bolivia ha firmato un memorandum d’intesa con la CNAD per promuovere l’uso delle criptovalute come alternativa alle valute fiat tradizionali. Questo accordo è stato siglato in un contesto di crisi valutaria in Bolivia, dove i dollari statunitensi sono scarsi e difficili da reperire, rendendo complicato il commercio internazionale. Ciò ha portato a un crescente utilizzo di stablecoin denominate in dollari statunitensi come mezzo di scambio, secondo quanto affermato dal CEO di Tether, Paolo Ardoino.