Interessi sui Depositi in Criptovalute in Corea del Sud
Le borse di criptovalute sudcoreane hanno corrisposto ai propri clienti interessi per un valore complessivo di 87 milioni di dollari sui depositi in valuta fiat negli ultimi 12 mesi. Secondo l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap (tramite Daum), i dati sui pagamenti degli interessi sono stati presentati dal Financial Supervisory Service il 27 luglio, in seguito a una richiesta di accesso alle informazioni da parte del deputato del Partito Democratico Heo Young, membro della Commissione Affari Politici dell’Assemblea Nazionale.
Competizione sulle Commissioni di Interesse
I dati rivelano che le cinque principali piattaforme di trading in valuta fiat del paese hanno pagato ai loro clienti un totale di 120,26 miliardi di won dalla promulgazione della Legge sulla Protezione degli Utenti di Attivi Virtuali nel luglio dello scorso anno. Questa legge stabilisce che le borse (Upbit, Bithumb, Coinone, Korbit e GOPAX) devono effettuare pagamenti di interessi ragionevoli sui depositi in valuta fiat detenuti sulle loro piattaforme.
Prima dell’entrata in vigore della legge, le piattaforme solitamente offrivano tassi di interesse nominali di appena lo 0,1% all’anno. Tuttavia, l’introduzione della legge ha innescato una frenesia competitiva. Le piattaforme hanno iniziato a cercare di attrarre nuovi clienti con tassi di interesse stratosferici, pagati trimestralmente. Questo ha portato Bithumb ad annunciare un tasso di interesse del 4%, per poi fare un’inversione a U dopo sole sei ore.
A seguito di questa frenesia legata ai tassi di interesse, le piattaforme hanno lentamente iniziato a ridurre le loro offerte. Alla fine di giugno di quest’anno, Upbit offriva un tasso del 2,1%, Bithumb del 2,2%, Coinone del 2,0%, Korbit del 2,1% e GOPAX fissava tassi di solo 1,3%. Tuttavia, anche il tasso di GOPAX era ancora considerevolmente più alto rispetto ai tassi di interesse standard degli account delle banche commerciali, che si attestano intorno all’1%.
I Tassi di Interesse sono in Calo?
Le piattaforme hanno iniziato a rispondere alla decisione della Banca di Corea di ridurre i tassi di interesse di base. Korbit ha abbassato il suo tasso di commissione d’uso all’1,9% questo mese, mentre Coinone ha annunciato la sua decisione di ridurre il suo tasso all’1,77% a partire dal mese prossimo. Un portavoce del Financial Supervisory Service ha dichiarato che il regolatore intende “creare uno standard per il calcolo dei pagamenti di interessi che non sminuisca l’ordine competitivo”.
Heo, nel frattempo, ha affermato che, sebbene la legge fornisca una “rete di sicurezza” per gli utenti, troppo capitale è ancora concentrato in alcune borse. Questi commenti giungono dopo le accuse secondo cui Upbit sarebbe stata autorizzata a creare un monopolio di fatto nel mercato degli scambi, controllando oltre il 60% della quota di mercato. Il deputato ha dichiarato:
“Le borse devono garantire una maggiore diversificazione per proteggere gli utenti e promuovere un mercato più sano.”