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L’economia globale sta ancora pagando per la pigrizia delle grandi banche | Opinione

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Il Ritardo delle Istituzioni Finanziarie

Le istituzioni finanziarie e le grandi banche hanno avuto un decennio per sperimentare con i sistemi crypto per i pagamenti transfrontalieri e il regolamento interbancario. Avrebbero potuto condurre progetti pilota, costruire competenze interne e progettare modelli conformi pronti per il dispiegamento nel mondo reale, una volta che i regolatori avessero dato il via libera. Tuttavia, non lo hanno fatto.

Alcune eccezioni, come il progetto Onyx di JPMorgan, ora ribattezzato Kinexys, hanno dimostrato che il regolamento blockchain istituzionale potrebbe funzionare. Ma quegli sforzi rimangono casi isolati, non lo standard del settore.

Le Inefficienze del Sistema Finanziario

Quando i regolatori hanno finalmente liberato la pista, l’industria avrebbe dovuto decollare con soluzioni pronte per la produzione. Questa inattività ora costa all’economia mondiale miliardi in frizioni inutili. Continuiamo a pagare il prezzo per la dipendenza delle banche da infrastrutture legacy che muovono denaro a passo di lumaca nell’era di Internet.

La finanza tradizionale è piena di inefficienze: le code per il regolamento dei titoli, gli orari di chiusura delle banche e persino le operazioni di cambio di routine si muovono ancora a un ritmo di diversi giorni. Ognuno di questi ritardi rappresenta effettivamente una tassa sul capitale, un costo nascosto pagato sotto forma di fondi inattivi che giacciono in conti intermediari.

Costi e Ritardi nei Pagamenti

Nel mio Brasile natale, ad esempio, i pagamenti al dettaglio transfrontalieri spesso passano attraverso filiali bancarie offshore (frequentemente nei Caraibi) prima di raggiungere destinazioni negli Stati Uniti, in Europa o persino in altre nazioni latinoamericane. Ogni checkpoint aggiuntivo aumenta i costi, il tempo e la complessità della conformità. Per gli utenti al dettaglio, questo ritardo si traduce direttamente in commissioni più elevate.

Se ci vuole più tempo per regolare, puoi scommettere che qualcuno, da qualche parte, sta pagando per quel ritardo. Proprio come il rischio nei mercati creditizi si traduce direttamente in tassi d’interesse, l’inefficienza nei pagamenti è prezzata in spread e commissioni. Le banche lo sanno e avrebbero dovuto cogliere l’opportunità di snellire il sistema, anche solo per avere un vantaggio sui loro concorrenti.

Il Futuro della Blockchain

All’inizio del millennio, gli analisti includevano regolarmente il “rischio internet” nei loro modelli, riferendosi alla possibilità che l’infrastruttura online potesse fallire e interrompere intere operazioni. Due decenni dopo, nessun modello di valutazione include una voce per il “rischio internet”, anche se un solo giorno offline potrebbe costare miliardi. Internet è semplicemente diventato un’infrastruttura assunta.

La stessa evoluzione accadrà alle blockchain. Prezzo del “rischio smart contract” in un modello di business nel 2030 suonerà obsoleto come il prezzo del “rischio email” oggi. Una volta che le verifiche di sicurezza, gli standard assicurativi e i framework di ridondanza matureranno, l’assunzione predefinita cambierà: le blockchain non saranno viste come un rischio, ma come l’infrastruttura che lo mitiga.

Opportunità di Investimento

Le inefficienze del sistema finanziario si traducono in costi opportunità per gli investitori. Nella finanza privata tradizionale o nel capitale di rischio, gli investitori sono bloccati per 10-20 anni prima di vedere liquidità. Nel settore crypto, i token spesso maturano in una frazione del tempo e, una volta che lo fanno, vengono scambiati liberamente sui mercati liquidi globali.

Ancora più interessante, i token non maturati possono talvolta essere messi in staking per guadagnare rendimento o utilizzati come garanzia in operazioni strutturate, anche rimanendo non trasferibili. In altre parole, il valore che rimarrebbe inattivo nella finanza tradizionale continua a circolare in web3.

Conclusione

Fino a quando le banche, le aziende di pagamento e i fornitori di servizi finanziari non abbracceranno completamente il regolamento basato su blockchain, l’economia globale continuerà a pagare per la loro pigrizia. E in un mondo in cui il tempo è denaro, quella bolletta cresce ogni giorno di più.

Thiago Rüdiger