Introduzione al progetto USD1
“È più facile ottenere risultati se hai collegamenti nel governo”; questo adagio si applica particolarmente al progetto crittografico della famiglia Trump. Recentemente, World Liberty Financial Inc. (WLFI) ha annunciato piani per il lancio della stablecoin USD1, che può essere scambiata per dollari USA a un rapporto di 1:1. Secondo le osservazioni di mercato, il lancio soft del mainnet di USD1 è avvenuto intorno al 12 aprile, quando i primi pool di liquidità sono stati distribuiti su Uniswap V3 e PancakeSwap V3. Dati preliminari indicano che USD1 si è rapidamente espansa, integrando oltre 10 protocolli e applicazioni.
Caratteristiche di USD1
Poiché World Liberty Financial rappresenta il progetto DeFi della famiglia del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, il lancio della stablecoin USD1 ha attirato molta attenzione, soprattutto grazie alla sua distribuzione su Ethereum, BNB Chain e Tron. Oltre a Ethereum, che basa la sua cooperazione sulla solidità della rete, BNB Chain e Tron sembrano essere influenzati da interessi commerciali. Ad esempio, Binance ha raccolto 2 miliardi di dollari di finanziamento per MGX tramite USD1, aumentando il valore di mercato della stablecoin di pari importo. Sun Yuchen è il più grande investitore individuale in WLFI, avendo investito 75 milioni di dollari.
Sicurezza e riserve
USD1 si espande da Ethereum e BNB Chain a Tron, integrandosi con vari protocolli DeFi. Secondo le informazioni ufficiali, USD1 di WLFI è garantito al 100% da obbligazioni del Tesoro americano a breve termine, depositi in dollari ed altri equivalenti monetari, assicurando che ogni token sia ancorato al valore di 1 dollaro. Il portafoglio delle attività di riserva è regolarmente sottoposto a controlli di terze parti e gestito da BitGo, un custode qualificato indipendente.
Espansione e integrazione
Inizialmente, i token USD1 sono stati coniati sulle blockchain Ethereum (ETH) e Binance Smart Chain (BSC). Il 14 maggio, BNB Chain ha ufficialmente supportato USD1 con il rilascio da parte di protocolli come Four.Meme, GMGN e SafePal. Sempre il 1 maggio, il co-fondatore di WLFI, Zack Witkoff, ha annunciato che USD1 sarebbe emesso in modo nativo sulla rete Tron, espandendo le sue capacità cross-chain. Justin Sun, fondatore di Tron, è anche advisor per WLFI e ha investito 75 milioni di dollari nel progetto.
Performance di mercato
Al 15 maggio, secondo i dati CMC, la circolazione totale di USD1 ha raggiunto 2,13 miliardi di dollari, con un valore di mercato corrispondente, classificandosi al quinto posto tra le stablecoin, dietro USDT, USDC, DAI e USDe. L’annuncio ufficiale di USD1 ha innescato rapidamente la distribuzione di liquidità nel mercato. Il 12 aprile, la piattaforma di monitoraggio on-chain Lookonchain ha rivelato che il market maker DWF Labs ha distribuito sei pool di liquidità DeFi per USD1, per un valore totale di 18 milioni di dollari.
“USD1 è una stablecoin in dollari digitali progettata per investitori sovrani e grandi istituzioni, in grado di sostenere transazioni internazionali in modo fluido e sicuro” – Zach Witkoff
Collaborazioni e futuri sviluppi
Attualmente, i progetti di cooperazione di USD1 stanno avanzando rapidamente. Il 7 maggio, WLFI ha avviato una nuova proposta di governance per testare la funzionalità di airdrop, distribuendo 1 dollaro a tutti i detentori di $WLFI: un premio per i primi sostenitori e un passo verso uno sviluppo futuro. La proposta si è conclusa il 14 maggio, con un totale di 11.780 voti e il 99,96% del peso dei voti a favore, risultando quindi approvata.
La stablecoin sostenuta dalla famiglia del presidente Trump si preannuncia come una seria concorrente nel mercato delle stablecoin, sfidando il predominio di USDC e USDT. Le dinamiche future del mercato meritano certamente un’ulteriore attenzione.