Inasprimento delle Normative sugli ATM di Criptovalute
L’agenzia di intelligence finanziaria dell’Australia, AUSTRAC, ha deciso di inasprire le normative relative ai crypto ATM a causa di crescenti preoccupazioni riguardanti truffe e frodi. Le nuove restrizioni includono limiti sui depositi e prelievi in contante e l’obbligo di avvisi informativi sulle truffe.
Brendan Thomas, CEO di AUSTRAC, ha rivelato che il gruppo di lavoro ha osservato comportamenti illeciti nei transazioni effettuati dai clienti. “Abbiamo scoperto tendenze inquietanti che dimostrano come gli ATM di criptovaluta siano utilizzati per transazioni legate a frodi”.
Preoccupazioni sui Gruppi Demografici
Una preoccupazione significativa sollevata da AUSTRAC è l’uso sproporzionato di questi ATM da parte delle persone tra i 60 e i 70 anni. Dati provenienti da nove fornitori di ATM di criptovaluta rivelano che gli utenti over 50 rappresentano quasi il 72% del valore totale delle transazioni, con gli over 60 responsabili del 29%.
Misure e Collaborazioni Intraprese
A seguito di queste scoperte, AUSTRAC sta collaborando con le forze dell’ordine e i fornitori di ATM di criptovaluta per affrontare le attività sospette. Le nuove condizioni imposte agli operatori includono:
- Limite di $3.246 (AUD$5.000) sui depositi e prelievi in contante
- Obblighi di maggiore diligenza da parte del cliente
- Avvisi obbligatori sulle truffe
- Requisiti per un monitoraggio delle transazioni più rigoroso
Sebbene i limiti di contante si applichino specificamente ai fornitori di ATM di criptovaluta, AUSTRAC si aspetta che anche le piattaforme di scambio di criptovaluta considerino l’implementazione di limiti simili.
Educazione e Sensibilizzazione
Parallelamente, il Joint Policing Cybercrime Coordination Centre (JPC3), guidato dalla Polizia Federale Australiana (AFP), ha sviluppato materiali educativi. Questi materiali forniscono informazioni su come funzionano le truffe e segnali di allerta, posizionati strategicamente vicino agli ATM di criptovaluta per educare i potenziali utenti.
Contro le Frodi: Una Politica Rigorosa
“La sua affermazione funge da avvertimento per altri fornitori di servizi di scambio di valuta digitale che non rispettano le proprie responsabilità secondo il decreto AML/CTF”.
AUSTRAC ha rifiutato di rinnovare la registrazione dell’operatore di ATM di criptovaluta Harro’s Empires a causa di preoccupazioni sulla potenziale sfruttabilità dei suoi ATM.
Un Settore in Crescita e Monitoraggio Costante
La rapida diffusione degli ATM di criptovaluta in Australia sottolinea l’urgenza di tali misure. Il numero di ATM di criptovaluta attivi è infatti aumentato da soli 23 nel 2019 a oltre 1.800 attualmente. AUSTRAC prevede quasi 150.000 transazioni annuali, con circa $178,5 milioni in movimento, prevalentemente attraverso depositi in contante per l’acquisto di asset digitali come bitcoin (BTC), tether (USDT) ed ethereum (ETH).
Conclusioni e Inviti all’Azione
AUSTRAC ha confermato il proprio impegno a monitorare il settore e intraprendere ulteriori azioni se necessario per prevenire danni. Le persone preoccupate di poter diventare vittime di truffe o frodi sono invitate a segnalare il tutto alle autorità competenti tramite Reportcyber e Scamwatch.