Proposta di Modifica al Software di Bitcoin
Jameson Lopp, CTO e co-fondatore del servizio di custodia Casa, ha presentato martedì una proposta di modifica al software di Bitcoin per affrontare la potenziale minaccia dei computer quantistici. La proposta, co-autorizzata da altri cinque sviluppatori, mira a creare incentivi per spingere i possessori di Bitcoin verso modalità di archiviazione crittograficamente sicure, in modo da proteggere i loro fondi da attacchi informatici complessi.
“Trasforma la sicurezza quantistica in un incentivo privato,” afferma l’abstract della proposta. “Se non aggiorni [a un nuovo tipo di indirizzo], perderai sicuramente l’accesso ai tuoi fondi.”
Preoccupazioni sui Computer Quantistici
Gli esperti sono sempre più preoccupati che i computer quantistici, un tempo considerati una minaccia lontana, potrebbero essere utilizzati nel prossimo decennio per ingegnerizzare a ritroso le chiavi private dei portafogli. Questo potrebbe potenzialmente inondare il mercato con Bitcoin antichi durante un cosiddetto evento di liquidazione. Questo scenario si verificherebbe se, come ha dichiarato Lopp a Decrypt a maggio, la comunità di Bitcoin non riuscisse a “riunirsi e trovare un consenso.”
Dettagli della Proposta
Sotto la proposta, l’invio di fondi a indirizzi vulnerabili ai computer quantistici sarebbe eventualmente vietato, incoraggiando le persone ad adottare tipi di indirizzi Bitcoin “post-quantum”. Una fase successiva impedirebbe che Bitcoin vulnerabili ai computer quantistici vengano spesi in un arco di tempo di cinque anni. Una terza fase, opzionale, comporterebbe l’istituzione di una proposta di miglioramento di Bitcoin separata, o BIP, per affrontare il problema del recupero di Bitcoin congelati in modo sicuro per il quantum.
L’iniziativa di Lopp è stata presentata in occasione del Quantum Bitcoin Summit a San Francisco, un evento su invito dove i partecipanti si riuniscono per mitigare le minacce quantistiche. Sebbene la proposta riguardi solo il 25% di tutti i Bitcoin, considerati vulnerabili da un recente studio di Deloitte, i suoi autori sostengono che una minaccia senza precedenti richiede azioni altrettanto straordinarie.
Rischi e Impatti Economici
Queste monete includono in particolare 1 milione di Bitcoin che si crede siano di proprietà di Satoshi Nakamoto, il creatore pseudonimo di Bitcoin.
“Mai prima d’ora Bitcoin ha affrontato una minaccia esistenziale alle sue primitive crittografiche,” afferma Lopp. “Un attacco quantistico riuscito su Bitcoin comporterebbe significative interruzioni economiche e danni all’intero ecosistema.”
Riferimenti Tecnici e Proposte Correlate
La proposta introdotta martedì fa riferimento al BIP 360, un aggiornamento progettato dall’Ingegnere Senior di Protocollo Anduro Hunter Beast, che introduce determinati tipi di indirizzi che sfruttano la crittografia post-quantistica, con vari livelli di sicurezza. Lopp ha notato a Decrypt a maggio che gli schemi di firma quantistica “sono enormi in termini di dimensione dei dati” e probabilmente riaccenderebbero il dibattito sul throughput delle transazioni di Bitcoin.
Le proposte vengono assegnate a un numero BIP man mano che vengono pubblicate nel repository GitHub di Bitcoin Core, dove vengono dibattute e modificate prima di essere implementate. È un processo che dipende dal consenso e, nella pratica, può muoversi lentamente. Gli sviluppatori hanno introdotto altre proposte mirate a rafforzare la rete di Bitcoin, incluso il Direttore dell’Ingegneria di Marathon, Michael B. Casey. La sua proposta, soprannominata “hourglass,” limiterebbe il ritmo delle transazioni da portafogli antichi che potrebbero un giorno diventare vulnerabili.