Quantexa e la Lotta contro il Crimine Finanziario
Quantexa, un’azienda specializzata in software per dati e analisi, ha presentato mercoledì un nuovo prodotto destinato ad assistere le istituzioni finanziarie più piccole nella lotta contro il crimine alimentato dalle criptovalute negli Stati Uniti. Con sede a Londra, l’azienda offre ora una soluzione anti-riciclaggio (AML) basata su cloud attraverso la piattaforma di cloud computing di Microsoft, progettata specificamente per le banche di medie dimensioni e le banche comunitarie statunitensi, come riportato in un comunicato stampa.
Caratteristiche del Prodotto Cloud AML
Quantexa ha dichiarato che il prodotto preconfezionato consente ai team che indagano su crimini finanziari di prendere decisioni più rapide e con minori oneri, mantenendo al contempo un alto livello di precisione. L’azienda sottolinea che le banche sono soggette agli stessi standard di conformità negli Stati Uniti, indipendentemente dalle risorse a loro disposizione. Il prodotto, denominato Cloud AML, è progettato anche per ridurre i falsi positivi.
Impatto degli Asset Digitali
Un sondaggio condotto dall’azienda e pubblicato all’inizio di questo mese ha rivelato che il 36% dei professionisti AML ritiene che gli asset digitali avranno il maggiore impatto sull’industria AML nei prossimi cinque anni. Il lancio del prodotto avviene in seguito all’approvazione della legislazione sulle stablecoin negli Stati Uniti, avvenuta quest’estate, che si prevede sbloccherà la concorrenza da parte di aziende come Bank of America e Citigroup. Con l’entrata in vigore delle nuove regole federali, le stablecoin dovrebbero diventare sempre più comuni.
Le Preoccupazioni delle Banche
Alcune banche stanno adottando un approccio lungimirante verso i loro prodotti, ma la maggior parte è più preoccupata della capacità di monitorare i flussi in entrata e in uscita nel contesto del crimine finanziario. Chris Bagnall, responsabile delle soluzioni per crimini finanziari di Quantexa per il Nord America, ha dichiarato in un’intervista a Decrypt:
“Stanno solo cercando un modo per monitorarlo, e questo è praticamente tutto. Solo le banche più innovative, che rappresentano un numero limitato nel settore, si concentrano su come trasformarlo in un business.”
Monitoraggio dei Flussi di Denaro
Le banche potrebbero essere in grado di vedere se un cliente ha ricevuto o inviato denaro da un exchange di criptovalute, ma potrebbero avere difficoltà a risalire all’origine dei fondi, ha aggiunto Bagnall. Se le stablecoin diventano più comuni nei pagamenti quotidiani, anche i fornitori di infrastrutture potrebbero emergere come punti di contatto comuni, poiché i fondi fluiscono tra circuiti digitali e tradizionali. In alcuni aspetti, le stablecoin stanno spingendo le banche a considerare in modo più completo la loro esposizione ai rischi legati alle criptovalute, ha concluso Bagnall. In passato, le banche sapevano a cosa andavano incontro se contattate da un’azienda nativa delle criptovalute, ma quegli stessi fattori possono applicarsi anche agli individui.