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Senatore Booker: Poche probabilità per il progetto di legge sulla criptovaluta senza nomine Democratiche alla CFTC e SEC

prima di 6 giorni
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Il Senatore Cory Booker e la Regolamentazione delle Criptovalute

Il senatore Cory Booker (D-NJ), uno dei principali negoziatori Democratici sul progetto di legge riguardante la struttura del mercato delle criptovalute al Senato, ha dichiarato martedì di non fidarsi delle promesse della Casa Bianca riguardo alla nomina di Democratici a importanti enti regolatori finanziari. Ha affermato che un fallimento nell’affrontare in modo significativo questa questione potrebbe compromettere le possibilità di approvazione del progetto di legge.

Preoccupazioni sulla Corte Suprema

Booker ha espresso preoccupazione per il fatto che la Corte Suprema sembra ora pronta a concedere al Presidente Donald Trump la possibilità di licenziare i commissari di agenzie come la SEC e la CFTC a piacimento. Un progetto di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute darebbe a tali regolatori enormi poteri nel plasmare la regolamentazione del settore.

“È una preoccupazione profonda,” ha dichiarato Booker a Decrypt durante il summit annuale delle politiche della Blockchain Association. “Questa rappresenta una massiccia espansione del potere presidenziale. Abbiamo già visto come [Trump] ha utilizzato questo potere, a vantaggio dei suoi amici in modo molto corrotto.”

Negoziazioni Bipartisan e Nomine

Il senatore ha sottolineato di spingere, nei negoziati bipartisan sul progetto di legge, affinché i regolatori come la CFTC e la SEC rimangano “bilanciati e giusti.” Tali agenzie, composte da cinque membri, sono legalmente obbligate a includere due commissari di un partito minoritario. Tuttavia, il Presidente Trump ha finora resistito alle pressioni per nominare Democratici sia alla CFTC che alla SEC. A gennaio, nessuna delle due agenzie avrà commissari Democratici.

Booker ha affermato di aver “chiarito direttamente” alla Casa Bianca che se il presidente non nomina Democratici alla SEC e alla CFTC, ciò “minerebbe la nostra capacità” di portare a termine il progetto di legge sulla struttura del mercato.

Quando Decrypt ha chiesto se una promessa della Casa Bianca riguardo ai commissari Democratici sarebbe stata sufficiente per guadagnare il suo voto sul progetto di legge, Booker ha risposto: “No. Oh mio Dio, no.”

Ottimismo e Sfide Future

Il senatore ha aggiunto che sarebbe “controproducente” discutere delle sue conversazioni private in corso con i Repubblicani del Senato, quando è stato sollecitato su quali rimedi legislativi, se ce ne fossero, lo renderebbero abbastanza a suo agio sulla questione per arrivare a un sì sul progetto di legge. Più tardi nella giornata, Booker ha dichiarato durante un panel di essere “ottimista” riguardo all’approvazione finale del progetto di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute.

Tuttavia, la questione dei commissari di minoranza è diventata una crescente spina nel fianco dei Democratici del Senato che cercano di ottenere un consenso sul progetto di legge.

Implicazioni della Corte Suprema

Lunedì, la Corte Suprema ha segnalato che è probabile che presto annulli un precedente di 90 anni che impedisce al presidente di licenziare i commissari delle agenzie federali, tranne in circostanze straordinarie. Questo precedente è stato a lungo considerato un garante dell’indipendenza dei regolatori federali. Se il caso viene annullato, significherebbe che il presidente potrebbe rimuovere i Democratici dalla SEC e dalla CFTC in qualsiasi momento futuro, anche se li nomina ora per garantire l’approvazione di un progetto di legge sulla struttura del mercato.

Possibili Rimedi Legislativi

Un potenziale rimedio alla questione è un linguaggio che potrebbe essere inserito nel progetto di legge sulla struttura del mercato, garantendo che la SEC e la CFTC possano operare solo se soddisfano un quorum di commissari bipartisan. I Democratici del Senato hanno considerato tale linguaggio quest’autunno, secondo fonti a conoscenza della questione. Tuttavia, non è chiaro se l’amministrazione Trump accetterebbe mai un tale controllo sulla sua capacità di agire come meglio crede.

Quando Mike Selig, il candidato della Casa Bianca per guidare la CFTC, è stato sollecitato sulla questione dei commissari di minoranza durante la sua audizione di conferma al Senato il mese scorso, ha ribadito la sua convinzione che l’agenzia possa funzionare senza Democratici. Se dovesse essere confermato, Selig, un Repubblicano, sarebbe l’unico commissario a operare un’agenzia destinata a essere gestita da un gruppo bipartisan di cinque membri. “La CFTC è in grado di funzionare con un solo presidente,” ha affermato Selig durante l’audizione.