Tether Congela 13,4 Milioni di Dollari in USDT
Tether Holdings ha recentemente congelato 13,4 milioni di dollari in USDT, conservati su 22 indirizzi di portafoglio nelle reti Ethereum e Tron, come riportato da MistTrack. Secondo la società di monitoraggio on-chain, l’emittente di stablecoin ha bloccato questi indirizzi, ma non è chiaro da dove provengano i fondi né quale sia stata la motivazione per il congelamento.
Dalla relazione emerge che la maggior parte dei fondi era concentrata in un singolo indirizzo, che deteneva 10,3 milioni di dollari in USDT. Questo indirizzo, che inizia con 0xecbd8, ha rappresentato la parte principale dei 13,4 milioni di dollari congelati. Un altro indirizzo significativo, che inizia con TYzDeb, deteneva circa 1,4 milioni di USDT.
Congelamenti Precedenti e Motivazioni
Nel corso dell’ultimo anno, il gigante delle stablecoin ha effettuato numerosi congelamenti di fondi su vari indirizzi. Sempre più frequentemente, questi fondi sono stati rinvenuti su indirizzi delle reti Tron (TRX) ed Ethereum (ETH). A giugno 2025, Tether ha congelato oltre 12,3 milioni di dollari in fondi sulla rete Tron. Un’operazione simile si è verificata ad aprile 2025, quando la società ha bloccato circa 28,67 milioni di USDT su 13 indirizzi. Una delle operazioni di congelamento più significative si è svolta a marzo di quest’anno, quando sono stati congelati 28 milioni di USDT sulla borsa cripto russa Garantex. Tuttavia, anche dopo il congelamento, la società di analisi blockchain Global Ledger ha scoperto che l’exchange deteneva ancora 15 milioni di dollari in riserve attive.
Sebbene Tether non abbia ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale per chiarire il motivo del congelamento dei 22 indirizzi, l’azienda collabora frequentemente con le forze dell’ordine e organismi internazionali che possono richiedere il congelamento di determinati indirizzi, poiché collegati a entità sanzionate, finanziamento del terrorismo e schemi di frode.
Quando agenzie come il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, l’FBI o l’Ufficio per il Controllo dei Beni Stranieri identificano portafogli collegati a crimini come frode, finanziamento del terrorismo o traffico di esseri umani, la società può essere invitata a congelare quegli indirizzi specifici per bloccare ulteriori movimenti di fondi.
Inoltre, l’emittente di stablecoin può congelare fondi per conformarsi a sanzioni globali e obblighi di antiriciclaggio, monitorando regolarmente l’attività blockchain per eventuali collegamenti a entità sanzionate, mercati del darknet e servizi di mixing come Tornado Cash. Se vengono trovate tali connessioni, l’azienda congela preventivamente quei portafogli per evitare di violare le leggi finanziarie internazionali.
Controversie e Cause Legali
Non tutti concordano con i metodi di Tether nel fermare il flusso di fondi on-chain quando sorgono sospette violazioni o collegamenti a entità illecite. Solo un giorno prima, la Riverstone Consultancy, con sede in Texas, ha intentato una causa contro l’emittente di stablecoin, accusandola di aver congelato illegalmente 44,7 milioni di dollari in USDT, causando alla Riverstone significative perdite di opportunità di investimento.
Il caso presunto deriva da un incidente avvenuto ad aprile 2025, quando Tether ha congelato fondi detenuti in otto portafogli appartenenti a Riverstone su richiesta della polizia bulgara. La società sostiene che l’atto di Tether ha eluso i passaggi ufficiali richiesti ai sensi del Trattato di Assistenza Giudiziaria Internazionale bulgaro, che specifica che tutti gli scambi di informazioni devono passare attraverso le autorità centrali designate e i canali diplomatici.
Riverstone ha affermato che, quando ha contattato Tether, la società ha suggerito di contattare direttamente le autorità bulgare, ma quelle autorità avrebbero presumibilmente fallito nel fornire qualsiasi risposta.
Impatto e Collaborazioni
Secondo un comunicato stampa del 15 settembre, Tether ha dichiarato di aver congelato oltre 3,2 miliardi di dollari in USDT collegati ad attività criminali, in collaborazione con oltre 290 agenzie di enforcement in 59 paesi. Nel corso dell’ultimo anno, la società ha bloccato fino a 3.660 portafogli.