Crypto Prices

Truffa Bitcoin Colpisce il New Hampshire: Chiamate False del Tesoro Attivano Avviso Statale

prima di 4 ore
1 minuto di lettura
1 visualizzazioni

Introduzione

Mentre il New Hampshire si fa promotore dell’integrazione della riserva statale di bitcoin, alcuni truffatori stanno approfittando di questo crescente interesse pubblico, attivando avvisi di frode in un contesto di crescente fiducia nell’adozione del BTC.

Avviso di Frode

Il Dipartimento del Tesoro del New Hampshire ha pubblicato un annuncio il 13 maggio, avvertendo i residenti di una truffa legata al bitcoin, che coinvolge chiamate fraudolente da parte di individui che si spacciano per funzionari del Tesoro.

Utilizzando un numero di telefono ufficiale falsificato, i chiamanti ingannano le vittime sostenendo che la loro identità è stata rubata e le esortano a trasferire denaro tramite bitcoin sotto false pretese.

“I truffatori si spacciano per funzionari del Tesoro dello Stato e informano falsamente le vittime che la loro identità è stata rubata,” ha dichiarato il Tesoro del NH, aggiungendo: “In seguito, istruiscono le vittime a ritirare tutti i fondi dai loro conti bancari e a trasferirli su un altro conto in bitcoin, affermando erroneamente che sia un metodo sicuro per proteggere i propri beni.”

Il Tesoro ha sottolineato che non richiede pagamenti o trasferimenti in bitcoin e ha esortato i residenti a interrompere immediatamente la comunicazione se contattati in questo modo. Le vittime sono incoraggiate a segnalare gli incidenti all’Internet Crime Complaint Center (IC3), monitorato dal Federal Bureau of Investigation (FBI), e a contattare le forze dell’ordine locali.

Integrazione del Bitcoin nel New Hampshire

Questo avviso arriva in seguito al recente passo del New Hampshire per integrare formalmente il BTC nella sua strategia finanziaria. Il 6 maggio, il NH è diventato il primo stato degli Stati Uniti ad approvare una legge sulla “Riserva Strategica di Bitcoin”. La governatrice Kelly Ayotte ha firmato la House Bill 302, autorizzando il tesoriere dello Stato a destinare fino al 5% dei fondi pubblici in bitcoin e altre attività digitali con una capitalizzazione di mercato superiore a 500 miliardi di dollari; attualmente, solo il BTC soddisfa questo requisito.

La legislazione riflette uno sforzo più ampio per posizionare le attività digitali come componenti viabili delle riserve istituzionali. Mentre l’interesse statale e federale per le criptovalute continua a crescere, funzionari e sostenitori sottolineano l’importanza dell’educazione e della dovuta diligenza per prevenire abusi, mentre si costruisce un quadro finanziario sicuro e moderno.

Popolare