Il Debanking delle Aziende Crypto
Il presidente Donald Trump ha dichiarato venerdì che il debanking delle aziende crypto è una pratica “molto cattiva e molto pericolosa” che è stata probabilmente istigata dall’amministrazione Biden, ma che rimane comunque un problema negli Stati Uniti. “C’è molto debanking,” ha affermato Trump nello Studio Ovale, rispondendo a una domanda di Decrypt. “Queste persone sono molto cattive e molto pericolose, e non dovrebbero farlo.”
Definizione di Debanking
Il termine debanking si riferisce alla presunta pratica delle banche di negare servizi ai clienti in base alla loro affiliazione con industrie come le criptovalute o alle loro convinzioni politiche. I leader del settore crypto sostengono da tempo che durante gli anni di Biden, i servizi bancari standard venivano sistematicamente negati. Figure pubbliche conservatrici, incluso il presidente e la sua famiglia, hanno fatto affermazioni simili.
Le Dichiarazioni di Trump
“Posso dirti, perché sono stato una vittima io stesso a causa della mia politica, che le grandi banche sono state molto cattive con noi,” ha dichiarato Trump venerdì, riferendosi alla sua esperienza durante il mandato dell’ex presidente Joe Biden. “E penso davvero che siano stati i collaboratori di Biden a dirgli di comportarsi in questo modo, perché l’unico gruppo di persone di cui le banche hanno paura sono i regolatori.”
Il presidente Trump ha spiegato che non incolpa le grandi banche stesse per partecipare a tali pratiche, ma piuttosto le agenzie federali che supervisionano l’industria. “Ho visto il banchiere più grande, posso dirti—lo vedi in televisione tutto il tempo. Se un regolatore entra nella stanza, diventa tutto nervoso e agitato,” ha affermato Trump. “I regolatori controllano le banche. Non è il presidente della banca. Il presidente della banca è molto meno importante per una banca rispetto a un regolatore, e un regolatore può mettere quella banca fuori mercato.”
Possibili Azioni Future
Decrypt ha chiesto a Trump venerdì se intende firmare un ordine esecutivo contro il debanking. Tale ordine potrebbe potenzialmente istruire i regolatori bancari federali, inclusa la Federal Reserve, a non negare esplicitamente servizi a determinati gruppi o individui. L’amministrazione Trump aveva pianificato di firmare un simile ordine esecutivo a marzo, come riportato in precedenza da Decrypt. Tuttavia, quei piani sono stati presto accantonati, almeno temporaneamente, secondo più fonti a conoscenza della questione. La proposta potrebbe ora essere di nuovo in fase di attuazione.
A partire da questa settimana, i funzionari della Casa Bianca stanno considerando di emettere un ordine esecutivo focalizzato sul debanking, secondo un rapporto del Wall Street Journal. Venerdì, quando gli è stato chiesto riguardo a tali piani, il presidente non ha confermato la loro esistenza, ma ha affermato che il problema del debanking persiste negli Stati Uniti, anche dalla sua eventuale ritorno al potere.
Conclusioni
Dall’inaugurazione di Trump, le agenzie bancarie federali sotto il suo controllo hanno rilasciato documenti che sembrano confermare l’esistenza di precedenti direttive degli stessi regolatori che scoraggiano le banche membri dall’offrire servizi crypto. Tuttavia, non sono ancora state pubblicate prove dirette che mostrino tali agenzie istruire le banche membri a rifiutare servizi standard a individui che lavorano nell’industria crypto.
Modificato da Andrew Hayward