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Un Avvocato e il Suo Wiener Doge: Necessaria la Separazione, Sostiene Phantom nella Causa contro il Meme Coin

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Controversie Legali Attorno a WIENER DOGE

Puoi amare WIENER DOGE e viverne appieno, ma non puoi creare WIENER DOGE e poi fungere da avvocato di un gruppo di querelanti in una causa che riguarda un presunto furto di WIENER DOGE. Questo è quanto emerge da un recente atto legale.

Il Caso Legale di Liam Murphy

Ad aprile, il creatore di un meme coin di Solana chiamato WIENER DOGE ha citato in giudizio il popolare wallet crypto Phantom, sostenendo che difetti nel design del wallet hanno causato il furto di oltre 500.000 dollari in token.

“Murphy si presenta come il protagonista unico nella storia della sua causa: sviluppatore, vittima, querelante e avvocato di processo, tutto in uno”

Queste le affermazioni degli avvocati di Phantom in un’istanza per disqualificare Murphy come consulente legale lunedì. “Questa confluenza di ruoli comprometterà inevitabilmente ogni fase di questo contenzioso.”

Le Norme Legali di New York

In New York, dove è stata presentata la causa, le norme generalmente vietano agli avvocati praticanti di gestire casi in cui potrebbero essere chiamati a testimoniare su questioni di fatto rilevanti, a meno che non si applichino eccezioni chiave. Quando contattato da Decrypt per un commento mercoledì, Murphy ha sostenuto che un’eccezione del genere si applica in questo caso.

L’avvocato-sviluppatore ha dichiarato che i suoi co-querelanti sono membri della sua famiglia, tra cui sua madre, suo fratello, la fidanzata e il padre adottivo, ai quali sono stati regalati token WIENER DOGE e che non possono permettersi di assumere un avvocato specializzato in cripto. Pertanto, sostiene Murphy, se fosse escluso dal caso, i membri della sua famiglia sarebbero costretti ad abbandonare la causa, e facendo ciò sperimenterebbero “significative difficoltà”, un’eccezione alla regola di New York sugli avvocati-testimoni.

“L’istanza di Phantom per disqualificarmi come consulente non porterà a nulla”

ha detto Murphy a Decrypt. “Il pregiudizio dei querelanti a perdere me come loro consulente supera di gran lunga qualsiasi ipotetico pregiudizio per l’avversario.”

Motivazioni e Interessi in Gioco

Gli avvocati di Phantom hanno anche sostenuto che le motivazioni di Murphy e dei suoi clienti potrebbero non essere necessariamente allineate. Hanno argomentato che “una delle principali questioni in questo contenzioso” sarà se Murphy non abbia preso determinate precauzioni di sicurezza nella gestione di WIENER DOGE, contribuendo così al furto di centinaia di migliaia di dollari in meme coin.

“Murphy non può assolutamente rappresentare i loro interessi come avvocato, mentre è interessato a difendersi da potenziali richieste che i suoi clienti potrebbero voler avanzare contro di lui”

La battaglia legale sta continuando, con Murphy che controbatte: “La mia testimonianza non sarà in alcun modo avversa ai miei clienti”.

I Dettagli del Caso

Il caso è attualmente presso il Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Meridionale di New York, a Manhattan. Nella sua denuncia, Murphy sostiene che Phantom ha memorizzato impropriamente le chiavi private degli utenti in “memoria del browser non crittografata”, facilmente accessibile tramite malware. Phantom ha categoricamente negato queste affermazioni.

Murphy ha trascorso anni a lavorare in alcuni dei principali studi legali corporate di New York, dove ha rappresentato clienti cripto, tra cui Celsius, il prestatore di asset digitali crollato nel 2022. All’inizio di quest’anno, l’avvocato ha aperto il proprio studio legale, focalizzato sulle criptovalute: Murphy’s Law.

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