Preoccupazioni sulle Stablecoin e CBDC
La congressista statunitense Marjorie Taylor Greene ha dichiarato che il progetto di legge sulle stablecoin GENIUS crea una “porta sul retro” per il governo, permettendo di introdurre una valuta digitale della banca centrale (CBDC), mascherata da token crittografici emessi privatamente.
Le Dichiarazioni di Greene
La legislatrice ha affermato che le stablecoin regolate presentano “capacità di sorveglianza funzionale”, rendendole indistinguibili dalle CBDC. In un post separato sui social media, ha aggiunto:
“Questo progetto di legge regola le stablecoin e prevede la valuta digitale della banca centrale con una porta sul retro. La Federal Reserve sta pianificando una CBDC da anni, e questo aprirà la strada a una società senza contante e a una valuta digitale che può essere utilizzata contro di voi da un governo autoritario, il quale controlla la vostra capacità di comprare e vendere.”
Preoccupazioni della Comunità Cripto
I commenti della Rep. Greene rispecchiano una crescente preoccupazione tra gli individui delle comunità di Bitcoin e criptovalute, che avvertono sui rischi delle stablecoin regolate e sul potenziale di questi token emessi privatamente di essere controllati dallo stato. Le comunità di Bitcoin e criptovalute esprimono preoccupazioni simili:
“Il Genius Act costringe le stablecoin a conformarsi e a essere controllate come una CBDC; sono funzionalmente identiche a una CBDC, ma senza il nome spaventoso,” ha scritto l’attivista Bitcoin Justin Bechler in un post su X del 19 luglio.
Opinioni di Esperti
Saifedean Ammous, autore di “The Bitcoin Standard”, ha sostenuto che il dollaro statunitense, in qualsiasi forma, è essenzialmente una valuta digitale della banca centrale già monitorata dallo stato e sempre più digitalizzata. Jean Rausis, co-fondatore della piattaforma di trading decentralizzata Smardex, ha affermato:
“I governi si rendono conto che se controllano le stablecoin, controllano le transazioni finanziarie.”
Modifiche al Progetto di Legge GENIUS
L’esecutivo ha aggiunto che la capacità di congelare o annullare transazioni e di sorvegliare le stablecoin gestite centralmente le rende indistinguibili da una CBDC. Il progetto di legge GENIUS è stato modificato a marzo per includere disposizioni più severe contro il riciclaggio di denaro, la conformità alle sanzioni e i requisiti di conoscenza del cliente, necessitando di sorveglianza finanziaria e della capacità di censurare le transazioni.
Rischi delle Stablecoin Centralizzate
Nell’ottobre 2024, il fondatore di Curve Finance, Dr. Michael Egorov, ha dichiarato a Cointelegraph che le stablecoin centralizzate comportano il rischio di cattura normativa, inclusa la confisca governativa degli attivi fiat sottostanti detenuti in conti bancari o istituzioni di custodia a sostegno dei token digitali.