Condanna per Riciclaggio di Denaro con Tether in Sudcorea
Un tribunale sudcoreano ha condannato due cittadini vietnamiti per aver utilizzato Tether (USDT) per alimentare uno schema di riciclaggio di denaro transfrontaliero. I due hanno fatto uso della stablecoin ancorata al dollaro statunitense per contrabbandare fondi ottenuti da truffe di phishing vocale all’estero.
Dettagli della Sentenza
Il giudice presidente Lee Jeong-hyeong del Tribunale Distrettuale Orientale di Seul ha inflitto ai due una pena di due anni di carcere ciascuno il 22 giugno. I condannati sono stati identificati come Duong, uno studente universitario di 23 anni, e Pham, un disoccupato anch’esso di 23 anni. Il tribunale li ha ritenuti colpevoli di aver violato la Legge Speciale sulla Prevenzione delle Frodi Telefoniche e Finanziarie e sul Rimborso dei Danni.
L’Operazione di Truffa
Secondo quanto riferito dai pubblici ministeri, Duong e Pham hanno contattato il gruppo di truffa di phishing vocale per la prima volta nell’ottobre dello scorso anno. Il gruppo li ha reclutati tramite una chat room aperta su Telegram, promettendo che avrebbero ricevuto i proventi delle truffe di phishing vocale in won coreano.
I due sono stati avviati a convertire questo denaro in USDT, che poi hanno inviato a un portafoglio crypto gestito da un membro della banda di phishing vocale residente in Vietnam. In cambio, il gruppo ha pagato a Duong e Pham commissioni comprese tra 50.000 won ($36,44) e 100.000 won ($72,88) per ogni 10 milioni di won ($7.288) di USDT inviati.
“Sentenza Hash Inevitable”, ha affermato il giudice.
Implicazioni del Giudizio
Il tribunale ha appreso che il gruppo di phishing vocale è riuscito a truffare diverse vittime in Corea del Sud per migliaia di dollari tramite trasferimenti di denaro. I membri del gruppo contattavano le persone fingendo di essere lavoratori della consegna di carte di credito, impiegati di compagnie assicurative, personale del Servizio Nazionale delle Entrate e persino pubblici ministeri, informando le vittime potenziali sulla necessità di controllare la sicurezza dei loro conti bancari.
Il gruppo ha utilizzato diverse tecniche per il riciclaggio di denaro, avvalendosi anche di complici provenienti dall’Uzbekistan e dal Vietnam. Il giudice ha dichiarato che non è stata inflitta una pena più severa poiché nessuno dei condannati aveva precedenti penali in Corea del Sud.
Tuttavia, Lee ha aggiunto che i crimini legati all’USDT sono in aumento nel paese, mentre la popolarità della moneta continua a crescere. Quest’anno si è registrato un notevole incremento delle attività di riciclaggio a tema USDT e dei furti correlati.