Furto di Bitcoin in Galles
La polizia del Galles sta indagando su un furto di Bitcoin “sbalorditivo” del valore di 2,8 milioni di dollari (2,1 milioni di sterline), in cui un truffatore si è spacciato per un detective senior per guadagnare la fiducia della vittima.
Dettagli dell’incidente
In una dichiarazione, la North Wales Police ha affermato che il caso “mette in evidenza una nuova tendenza inquietante” che prende di mira i detentori di criptovalute a lungo termine che utilizzano dispositivi di cold storage. Si ritiene che i dettagli della vittima possano essere stati compromessi in una violazione dei dati, consentendo l’attuazione di questa truffa altamente mirata e avanzata.
La vittima è stata contattata da un “ufficiale di polizia senior del Regno Unito” che ha affermato che i suoi dati personali erano stati trovati sul telefono di una persona recentemente arrestata. Sono state utilizzate tattiche di paura e urgenza per incoraggiare la vittima a “mettere al sicuro i propri beni” accedendo al proprio dispositivo di cold storage tramite un link di phishing.
La truffa
Credendo di seguire le istruzioni della polizia, la vittima ha inserito la propria seed phrase in un sito web “sofisticato ma falso”. Ci sono voluti solo pochi istanti per ritirare i beni, e il Cyber Crime Team della North Wales Police sta ora cercando di rintracciare i fondi.
In una dichiarazione su Facebook, la forza ha sottolineato che i suoi detective non contatterebbero mai i membri del pubblico per discutere delle loro criptovalute o del dispositivo di cold storage, descrivendo questo come un “grande campanello d’allarme”.
Chiunque venga contattato da qualcuno che afferma di essere un ufficiale è invitato a riattaccare e contattare direttamente la polizia per verificare l’autenticità del contatto. Il post ha anche evidenziato che le aziende legittime e gli ufficiali delle forze dell’ordine non chiederebbero mai una seed phrase.
Riflessioni finali
La North Wales Police ha dichiarato che il caso illustra come i truffatori stiano costantemente evolvendo le loro tattiche, e anche gli investitori esperti devono rimanere vigili. “Non stanno solo prendendo di mira i nuovi investitori; stanno creando schemi sofisticati di ingegneria sociale per ingannare anche i detentori più diligenti,” ha concluso il post.
I criminali informatici di tutto il mondo stanno utilizzando tattiche sempre più sofisticate per prendere di mira i detentori di criptovalute. All’inizio di questo mese, l’FBI ha avvertito che i truffatori si stanno spacciando per studi legali per prendere di mira le vittime di furti di criptovalute precedenti, e ha consigliato al pubblico di adottare un “modello di zero fiducia”.
Lo scorso anno, le forze di polizia britanniche hanno ricevuto poteri avanzati per sequestrare criptovalute dai criminali, ma il recupero di questi fondi è tutt’altro che garantito. All’inizio di questo mese, la Lancashire Constabulary ha rivelato di essere riuscita a recuperare fondi rubati nel dicembre 2017 e convertiti in Bitcoin dai ladri. La vittima è stata successivamente risarcita, con la forza che ha ricevuto un guadagno di 665.000 dollari poiché le criptovalute detenute dai criminali erano aumentate di valore.