Recupero Fondi da Truffa Bitcoin in Ohio
Oltre 35.000 dollari sono stati recuperati dopo che una donna anziana è stata vittima di una truffa legata al bitcoin, segnando una significativa vittoria per gli investigatori di crimine informatico in Ohio. Gli agenti del Bureau of Criminal Investigation (BCI) dell’Ohio hanno aiutato a riacquistare questa somma per una residenta della Contea di Hamilton, vittima di recente di una truffa cripto.
Il recupero è stato annunciato giovedì dall’Attorney General dell’Ohio, Dave Yost, e dal Capo di Polizia della Delhi Township, Jeff Braun.
La Truffa
La truffa ha preso di mira una residente anziana di Delhi Township nell’agosto del 2024. “Una donna di 73 anni ha ricevuto un messaggio pop-up sul suo computer che dichiarava che il dispositivo era stato hackerato,” hanno spiegato le autorità. “La donna ha contattato un numero che pensava fosse il supporto Microsoft e ha parlato con un truffatore, il quale le ha suggerito di prelevare dei soldi e convertirli in bitcoin per riparare il computer.”
Alla fine, il truffatore è riuscito a convincerla a inviare 41.750 dollari in più transazioni tramite un bancomat per bitcoin.
Azioni delle Autorità
Dopo aver compreso l’inganno, la vittima ha segnalato l’incidente al Dipartimento di Polizia della Delhi Township, che ha poi richiesto supporto all’unità di Investigazioni Finanziarie Elettroniche del BCI. Il team specializzato è stato in grado di effettuare le seguenti azioni:
- Tracciare il flusso di fondi
- Congelare trasferimenti aggiuntivi
- Collaborare con le autorità legali per rintracciare i conti dei truffatori.
Grazie a questo sforzo coordinato, la maggior parte dei fondi è stata restituita. Le autorità hanno dichiarato:
“Attraverso mandati di perquisizione e un’ordinanza del tribunale, il BCI è riuscito a recuperare quasi tutto il denaro rubato, restituendo 35.600 dollari alla vittima questa settimana.”
Commenti degli Ufficiali
Yost ha sottolineato l’importanza della segnalazione tempestiva:
“Questo caso mette in evidenza le complesse trappole che i criminali informatici utilizzano per ingannare le loro vittime. Fortunatamente, grazie alla rapida notifica della vittima, il BCI è stato in grado di riprendere gran parte del denaro rubato.”
Il Capo Braun ha lodato la collaborazione efficace con gli investigatori statali e i benefici che essa porta all’applicazione della legge locale:
“Apprezzo molto la prontissima e decisiva assistenza del BCI in questo caso. La loro expertise e l’approccio collaborativo nell’investigare frodi elettroniche e recuperare i fondi rubati sono stati inestimabili per il nostro dipartimento, e questa cooperazione rafforza la nostra capacità di proteggere e sostenere la nostra comunità contro truffe come queste.”