Introduzione alla Partnership WLFI e Re7 Labs
Ciò che è iniziato come un protocollo con un marchio dell’era Trump è ora profondamente immerso nel DeFi di livello istituzionale. La partnership tra World Liberty Financial (WLFI) e Re7 Labs sulla BNB Chain mira a costruire le fondamenta per l’economia delle stablecoin di domani.
Dettagli della Collaborazione
Secondo un comunicato stampa condiviso con crypto.news il 27 giugno, World Liberty Financial ha collaborato con Re7 Labs, il braccio infrastrutturale DeFi di Re7 Capital, per accelerare l’adozione della sua stablecoin USD1 sulla BNB Chain. La collaborazione prevede una strategia di vault curata da Re7, la cui infrastruttura DeFi da 600 milioni di dollari, sottoposta a revisione del rischio, supporterà il lancio di USD1 sulla BNB Chain, attingendo all’ecosistema di Binance per un’integrazione più profonda.
Strategia e Obiettivi
Questa mossa arriva dopo che USD1 ha recentemente superato i 2 miliardi di dollari in circolazione, segnalando un cambiamento strategico oltre le sue radici politiche verso un DeFi strutturato e favorevole alle istituzioni. Entrambe le aziende inquadrano l’iniziativa come un tentativo di rafforzare le fondamenta del DeFi con infrastrutture di stablecoin che soddisfano gli standard istituzionali per sicurezza, composabilità e trasparenza in tempo reale.
Design e Sicurezza
La partnership con Re7 Labs indica che World Liberty Financial sta puntando su un design strutturato e consapevole del rischio mentre spinge USD1 ulteriormente nel panorama istituzionale. Sebbene USD1 abbia già superato il traguardo dei 2 miliardi di dollari quest’anno, il lancio sulla BNB Chain rappresenta l’inizio di una fase più curata.
Il framework dei vault di Re7 introduce monitoraggio in tempo reale, composabilità e verifica off-chain, allineandosi con l’obiettivo di WLFI di rendere USD1 un asset di base per mercati decentralizzati che richiedono sia trasparenza che efficienza operativa.
“USD1 è stato creato per soddisfare la crescente domanda di asset digitali stabili e trasparenti che possano operare senza soluzione di continuità attraverso gli ecosistemi. Questa collaborazione con Re7 Labs segna un passo importante verso il raggiungimento di quella visione su larga scala e il progresso di quell’obiettivo attraverso un’infrastruttura progettata per un’utilità a lungo termine,” ha dichiarato Zak Folkman, co-fondatore di World Liberty Financial.
Standard di Rischio e Integrazione
Secondo la dichiarazione, i vault di Re7 su Euler e Lista, dove USD1 sarà distribuito, sono strutturati per soddisfare gli standard di rischio del TradFi, adattandosi alla proposta principale di USD1: una stablecoin che non si limita a imitare il dollaro, ma rispecchia la rigorosità della finanza tradizionale.
I feed di Proof of Reserve di Chainlink e la custodia di BitGo forniscono la spina dorsale, mentre la strategia dei vault di Re7 garantisce che USD1 operi all’interno delle protezioni richieste dagli attori istituzionali.
Movimento Cross-Chain e Futuro
La maggior parte delle stablecoin costringe gli utenti a scegliere tra ecosistemi. Ma USD1, alimentato dal CCIP di Chainlink, si muove nativamente tra le catene, una caratteristica che WLFI sta utilizzando per posizionare la BNB Chain come un hub, non come un silo, secondo Folkman.
La partnership con Re7 accelera questo ottimizzando i vault basati su BNB per afflussi cross-chain, trasformando efficacemente USD1 in un ponte di liquidità tra Ethereum, Solana e oltre.
Questa integrazione segue l’accordo di WLFI del 26 giugno con Aqua 1, con sede negli Emirati Arabi Uniti, che ha acquisito token di governance WLFI per un valore di 100 milioni di dollari. Per gli osservatori attenti, l’esperienza di conformità di Aqua 1 aiuta a navigare nel panorama normativo della MENA, dove le stablecoin ancorate al dollaro affrontano un crescente scrutinio.
Allineandosi con l’infrastruttura di Re7, WLFI sta effettivamente costruendo un sistema a doppio binario: Aqua 1 gestisce gli ostacoli normativi off-chain, mentre Re7 garantisce l’efficienza on-chain.