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XRP è al sicuro, l’avvocato di Ripple respinge le affermazioni di sequestro da parte del governo

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Controversie su XRP e il Governo degli Stati Uniti

L’avvocato di Ripple, Bill Morgan, ha smentito le speculazioni secondo cui il governo degli Stati Uniti potrebbe sequestrare i token XRP dagli account di escrow dell’azienda per scopi di riserva nazionale. In una risposta diretta, Morgan ha affermato:

No, non accadrà

contattando le affermazioni dell’analista John Squire riguardo a una possibile confisca governativa delle partecipazioni XRP di Ripple. Squire aveva proposto un meccanismo teorico che permetterebbe di trasferire XRP in escrow sotto il controllo del governo senza dover attendere i rilasci programmati. Questo processo prevederebbe l’assegnazione della chiave degli account di escrow XRP a un indirizzo controllato dal governo, consentendo un trasferimento completo tramite una singola transazione sulla XRPL.

Limitazioni del Meccanismo Proposto

Tuttavia, l’ingegnere software senior di Ripple, Mayukha Vadari, ha evidenziato significative limitazioni di questo approccio:

Non funzionerebbe se volessi solo effettuare un trasferimento parziale, sarebbe una soluzione ‘tutto o niente

.

Ha spiegato Vadari, sottolineando l’inflessibilità del meccanismo proposto.

Corretto, ogni account potrebbe essere ‘trasferito’ solo a un indirizzo. Ma ci sono molti account coinvolti, e non un solo account con molti escrows.

Progresso verso un Accordo con la SEC

Morgan ha fornito aggiornamenti dettagliati sullo stato delle negoziazioni relative all’accordo tra la SEC e Ripple, evidenziando che il 23 aprile Ripple aveva firmato un accordo, seguito dall’approvazione della SEC l’8 maggio. Le parti hanno ottenuto l’approvazione del tribunale per mantenere in sospeso gli appelli fino al 16 giugno.

Tuttavia, il processo di risoluzione ha incontrato complicazioni procedurali: il giudice Torres ha inizialmente rigettato la prima mozione congiunta delle parti a causa di errori tecnici. Una seconda mozione che affrontava i requisiti della Regola 60 è stata presentata il 12 giugno, cercando l’approvazione del tribunale per i termini dell’accordo.

L’intesa riduce la multa di Ripple a 50 milioni di dollari e annulla l’inibizione sulle vendite di XRP. Una volta concluso, sia l’appello che l’appello incrociato saranno rigettati, ponendo fine a una controversia legale pluriennale.

Considerazioni Legali sul Sequestro dei Beni Criptovalutari

Gli esperti legali notano che il sequestro governativo di beni criptovalutari di solito richiede prove di attività criminali o minacce alla sicurezza nazionale. Il caso civile di Ripple contro la SEC non fornisce motivi per la confisca dei beni, poiché l’accordo riconosce l’assenza di illeciti penali.

La struttura di escrow dell’azienda, progettata per garantire stabilità di mercato attraverso rilasci controllati di XRP, rimane intatta nel corso del processo di risoluzione. Ripple detiene circa 50 miliardi di XRP in conti escrow e rilascia fino a 1 miliardo di token mensilmente, in base alle condizioni di mercato. Questo approccio sistematico ha garantito prevedibilità ai mercati XRP e agli utenti istituzionali.